Emilia Romagna per la pace, l’ambiente e il lavoro contro Michele de Pascale, “mister cemento”, sindaco di Ravenna e candidato alla presidenza della Regione Emilia Romagna. Una candidatura che “non fa certo presagire bene” considerando che governa una città “seconda città in Italia per incremento del consumo di suolo in una Regione, l’Emilia-Romagna, che si colloca al quarto posto”. “Pretendere di vivere in tranquillità senza rischiare di avere la propria casa sotto l’acqua è il minimo – dicono -, ed è soprattutto possibile”.
Il partito esprime “vicinanza e solidarietà alle cittadine e ai cittadini pesantemente colpiti dalle esondazioni degli ultimi giorni che stanno provocando danni, distruzioni e sfollati coinvolgendo comunità che già avevano subito la devastante alluvione del maggio 2023”.
È, proseguono, “l’ennesimo evento meteo estremo che ha riversato sulla Romagna una quantità straordinaria di acqua presenta ancora una volta il conto di un clima già cambiato a cui il nostro territorio non è stato adeguatamente preparato”.
“L’incremento di consumo di suolo – ricordano – rende sempre più impermeabile il terreno. Eppure, non solo si continua a costruire in zone alluvionali ma queste non vengono nemmeno messe al riparo con interventi mirati, ai fiumi sono sottratte aree naturali di esondazione e lo spopolamento degli appennini, dovuto alla carenza di lavoro e di servizi per il cittadino, fa venire meno la manutenzione del territorio vicino alle sorgenti dei fiumi”.
“Malgrado la sofferenza che i cittadini dell’Emilia-Romagna devono affrontare ancora una volta – proseguono -, abbiamo da una parte forze politiche che negano la crisi climatica, e altre, che in tanti anni di governo non hanno fatto nulla per prevenire il dissesto idrogeologico e mettere in sicurezza il territorio, e che, quando accadono eventi come questi, usano la crisi climatica come una giustificazione per poter continuare con la cementificazione più sfrenata e la mancanza di cura dell’ambiente che rende questi fenomeni ancora più devastanti”.
Anche a Ferrara continua la raccolta firme per la lista “Emilia Romagna per la pace, l’ambiente e il lavoro” sabato 28 settembre dalle 17:30 alle 19:30 in Corso Martiri della Libertà 38 e domenica 29 settembre dalle ore 10.30 alle ore 12:30 in Corso Martiri della Libertà angolo via Cairoli. Saranno presenti i candidati del collegio di Ferrara.
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