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In una giornata caratterizzata da importanti dati macroeconomici in arrivo da Europa e Stati Uniti, i futures del Vecchio Continente impostati in territorio positivo anticipano un inizio di seduta all’insegna degli acquisti sui principali mercati azionari europei. In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe spingersi in apertura di contrattazioni a mettere sotto pressione le importanti resistenze poste sui 34.000 punti.

Dal punto di vista operativo sarà solo lasciandosi alle spalle queste aree, che si avrebbe un ulteriore rafforzamento del quadro grafico con possibili nuovi apprezzamenti verso i 34.250-34.300 punti e a seguire 34.500 punti. Al contrario nuovi e rinnovati segnali di debolezza arriverebbero invece con la violazione dei forti supporti e minimi delle ultime ottave posti sulla soglia dei 33.000 punti.

Tra i titoli da seguire in queste ore a Piazza Affari troviamo Nexi, con la società che nelle scorse ore ha siglato un accordo con la Bei. Andiamo a vedere di cosa si tratta.

 

 

Nexi: dalla BEI 200 milioni di euro

Nella giornata di ieri Nexi ha comunicato di aver ricevuto dalla Bei, la Banca europea per gli investimenti, 200 milioni di euro e il cui obiettivo sarà sia di sostenere la digitalizzazione delle imprese europee che di supportare l’innovazione nel settore dei pagamenti digitali. L’accordo comunicato è il primo finanziamento che la Bei concede ad una società quotata attiva in questo settore e dovrebbe contribuire a ridurre l’uso del contante, le frodi e l’evasione fiscale.

Nello specifico la PayTech italiana non solo utilizzerà le risorse per lo sviluppo e la gestione di progetti di modernizzazione legati ai pagamenti digitali in Europa, ma anche per finanziare progetti specifici che prevedono il coinvolgimento delle competenze di Nexi Digital. Quest’ultimo è un hub europeo di innovazione tecnologica realizzato in partnership con Reply, azienda italiana leader in Europa nella trasformazione digitale. Inoltre i progetti comunicati sono presenti all’interno di quegli obiettivi ESG presentato al mercato da Nexi, i quali prevedono la promozione dell’innovazione nei pagamenti digitali a livello europeo, la creazione di impiego giovanile e nelle aree disagiate, la sostenibilità ambientale con l’ottimizzazione dei data center e lo sviluppo di attività in cloud.

 

 

Azioni Nexi: analisi tecnica e strategie operative

Andiamo ora a vedere quali sono le attese sul titolo per le prossime giornate. E’ stata una nuova giornata all’insegna della debolezza quella di ieri per le azioni Nexi, che hanno chiuso le contrattazioni vicini agli importanti supporti situati sulla soglia dei 6 euro. Dal punto di vista operativo fondamentale sarà non perdere questi livelli, per evitare una continuazione della fase correttiva prima in direzione dei 5,906 euro, dove verrebbe chiuso il gap-up lasciato aperto lo scorso 16 agosto, e successivamente in direzione dei 5,55-5,50 euro. Nel caso in cui anche tali supporti dovessero cedere il passo alle vendite, aumenterebbero le possibilità di nuove discese con un prossimo obiettivo i 5,30-5,25 euro ed in seguito i minimi di periodo situati vicini all’area dei 5 euro.

Al contrario una conferma delle quotazioni sopra la soglia dei 6 euro, dovrebbe porre le basi ad un nuovo recupero dei corsi, il cui primo target sarebbe posto sui 6,25-6,30 euro, dove troviamo la media mobile di lungo periodo. Nel caso in cui tali aree resistenziali dovessero essere lasciate alle spalle, il titolo Nexi dovrebbe accelerare al rialzo fin verso i massimi degli ultimi 6 mesi posti in area 6,50 euro. L’eventuale superamento di questi ultimi livelli andrebbe a rafforzare la struttura grafica, aprendo le porte ad ulteriori apprezzamenti fin verso la soglia dei 7 euro, con target intermedi posti sui 6,75-6,80 euro.

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