Criminalità finanziaria e criptovalute: come garantire la sicurezza
Dalla recente Conferenza globale sulle finanze criminali e le criptovalute, che si è conclusa il 12 settembre 2024, è emerso un messaggio ben chiaro: investire nel contrasto e nella prevenzione dell’abuso del sistema delle criptovalute per fini di criminalità finanziaria è fondamentale per proteggere la sicurezza a livello nazionale e internazionale.
La Conferenza in questione ha visto la partecipazione di attori importanti del settore privato, enti governativi e forze dell’ordine. L’Europol (Ufficio europeo di polizia) e il Basel Institute on Governance hanno collaborato per organizzare l’evento, che si è svolto presso la sede centrale dell’UNODC (Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine) a Vienna, in Austria.
Nel dettaglio, sono stati evidenziati i nuovi modi in cui le criptovalute vengono sfruttate scopo per agevolare la criminalità organizzata. Si è evidenziato come le caratteristiche delle criptovalute possono essere sfruttate per facilitare gli attacchi ransomware e altri gravi reati informatici, in grado di compromettere gravemente infrastrutture e servizi a livello globale. È stato denunciato l’uso improprio delle criptovalute a fini di riciclaggio di denaro, finanziamento del terrorismo, elusione delle sanzioni, proliferazione nucleare.
Le forze dell’ordine cooperano quotidianamente con i fornitori di servizi di criptovalute e le società di blockchain allo scopo di contrastare e prevenire tali fenomeni. In particolare, l’Europol ha sottolineato come tali conferenze globali possano far fronte ai rischi e alle minacce degli emergenti reati finanziari posti dall’uso improprio delle criptovalute. L’Europol si impegna a supportare le indagini penali per garantire che i criminali vengano assicurati alla giustizia. Tutte le collaborazioni in questo campo hanno spesso consentito agli agenti di rintracciare transazioni illecite di criptovalute su più blockchain allo scopo di smantellare le finanze delle organizzazioni criminali e terroristiche.
L’UNODC supporta e promuove gli sforzi per rafforzare collettivamente la nostra capacità di prevenire e contrastare l’uso improprio criminale di cripto-asset, che a sua volta contribuisce alla sicurezza globale complessiva. Allo stesso tempo, normative più severe nell’Unione Europea stanno iniziando a radicarsi nell’ecosistema delle criptovalute. Se implementate in modo efficace, forniranno un quadro solido per l’applicazione della legge, stabilendo linee guida chiare per le entità e i supervisori del settore privato.
L’investimento in misure efficaci per prevenire l’abuso del sistema delle criptovalute dovrebbe rappresentare una priorità in tutti i settori.
Tutte le istituzioni che si occupano dell’indagine di crimini finanziari e del recupero di beni devono potenziare la loro competenza nel trattare casi legati alle criptovalute. L’importanza delle occasioni di apprendimento tra pari, come questa serie di conferenze globali, è fondamentale per l’avanzamento in queste aree.
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