Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Brescia: la domanda di servizi per la fascia 0-3 anni in costante crescita.

In costante crescita a Brescia la domanda di servizi per la fascia 0-3 anni

Da parte delle famiglie bresciane risulta sempre elevata la richiesta di servizi diffusi e di qualità. I numeri evidenziano come in provincia di Brescia  solo 23,6 bambini su 100 hanno un posto in un servizio di Nido o Sezione Primavera. In città, invece, questa percentuale, sommando l’offerta pubblica e quella privata, raggiunge il 37,2%, e sale fino al 44,91% se si considerano anche i posti a disposizione nei servizi detti “Tempi per le Famiglie”, che non sono servizi di conciliazione, ma si rivolgono comunque a questa fascia d’età. In totale, dunque, sono 1638 i posti a disposizione. Ciò significa che in città l’obiettivo del 33% di disponibilità di posti negli asili Nido chiesto dal Consiglio Europeo nel 2002 è raggiunto e superato. La strada è intrapresa anche per l’obiettivo, fissato al 2030, di portare la disponibilità a 45 posti ogni 100 potenziali utenti.

La risposta a circa il 60% delle istanze

La domanda di servizi per la fascia 0-3 anni in città è in costante crescita: in particolare, ad oggi, attraverso l’offerta pubblica (Nidi e Sezioni primavera comunali) e di privati convenzionati (con condizioni di accesso uguali a quelle comunali), si è in grado di rispondere al 60% circa delle istanze, accogliendo quasi tutte quelle relative a famiglie in cui entrambi i genitori, o l’unico presente, lavorano. A fronte di 734 nuove domande presentate per Nidi e Sezioni Primavera, fra comunali e convenzionati si è riusciti ad ammettere 478 utenti, i restanti 256 sono in lista d’attesa che, generalmente, si orientano verso le strutture private non convenzionate. In totale, gli utenti frequentanti per l’anno scolastico in corso sono 855. Dall’anno scolastico 2022/23 sono stati attivati 3 nuovi gruppi di lattanti, rispettivamente nelle zone Ovest, Est e Sud. Inoltre, l’offerta di sezioni primavera, negli ultimi cinque anni, è aumentata di 80 posti: di questi 20 sono comunali, 20 statali e 40 inseriti in scuole dell’infanzia convenzionate.

Previsioni per l’estate 2025

Per l’estate 2025 è già stato deciso che il numero di Nidi comunali che offrirà il servizio estivo passerà da 6 a 7, così come il numero di settimane aggiuntive di apertura passerà da 2 a 3. La richiesta di adesione per l’estate 2024, che per la prima volta ha esteso l’apertura dei Nidi fino al 9 agosto, è stata molto alta: 129 richieste per la prima settimana (72 posti a disposizione), 107 per la seconda (64 posti a disposizione).

Per quanto riguarda il prossimo anno educativo (2025/26), la Giunta ha approvato i nuovi criteri di accreditamento dei servizi per la prima infanzia che prevedono più formazione per gli operatori, un monitoraggio periodico interno della qualità del servizio, la redazione di un piano di miglioramento, il rafforzamento delle forme di partecipazione e di condivisione con le famiglie del percorso educativo dei bambini e delle bambine e l’elaborazione di progetti di continuità educativa con le scuole dell’infanzia. Infine, a partire dal prossimo anno sarà aumentato il numero di posti disponibili, anche attraverso la rete dei nidi convenzionati, con particolare attenzione alla fascia dei lattanti.

Nidi gratis

Le ragioni della crescita della domanda di servizi 0-3 anni sono riconducibili a una ripresa del mercato del lavoro, ai risultati dell’intensa attività di promozione del valore educativo dei servizi, a una minore possibilità di ricorrere ai nonni, spesso ancora impegnati in attività lavorative, e alle forme di sostegno economico per il pagamento della retta, in particolare il Bonus nidi dell’INPS e la Misura Regionale Nidi Gratis, a cui il Comune ha aderito per l’anno educativo 2024/2025.

A luglio Regione Lombardia ha approvato la misura Nidi Gratis Plus 2024/2025 che estende il limite Isee di accesso per le famiglie a 25.000 euro. Il Comune di Brescia ha aderito a questa misura anche se, a conti fatti, saranno poche le famiglie a poterne beneficiare. Già oggi, infatti, l’Inps rimborsa alle famiglie fino a un massimo di 272 euro per Isee sotto i 25.000, innalzato a 327 per le famiglie con un figlio nato a partire dal 1 gennaio 2024 e con un secondo figlio minore di dieci anni. Stante le condizioni di accesso ai nidi comunali e convenzionati di Brescia, le cui rette con Isee entro i 20.000 euro sono inferiori al Bonus Inps e quindi completamente coperte, potranno beneficiare della misura regionale Nidi Gratis – se presenteranno domanda – circa 70 famiglie (con Isee compreso tra 20.000,01 e 25.000 euro). A oggi 340 famiglie (40% del totale), grazie alla somma delle agevolazioni, non paga la retta del Nido o della Sezione Primavera.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui