Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Bellissima sorpresa per gli ex percettori del Reddito di Cittadinanza: l’Inps ha ricominciato ad erogare questo sussidio!

Torna il Reddito di Cittadinanza? A quanto pare sì: molti ex percettori, infatti, hanno ricominciato a ricevere la ricarica da parte dell’Inps sulla loro famosa carta che pensavano fosse ormai inutilizzabile. Nonostante il Governo di Giorgia Meloni abbia cancellato questo sussidio, a volte “ritornano” come si suol dire.

Molti stanno ricevendo di nuovo il Reddito di Cittadinanza/Abruzzo.cityrumors.it

E questo ritorno è stato accolto con grande gioia da tutti gli ex beneficiari che, non essendo in linea con i nuovi requisiti stabiliti dall’Esecutivo di Centrodestra, non possono fruire dell’Assegno di Inclusione. Infatti ricordiamo che l’ADI non è assolutamente sovrapponibile al vecchio Reddito di Cittadinanza.

In primo luogo sono stati abbassate le soglie di reddito e di Isee. In secondo luogo, ciò che fa la vera differenza, è che l’Assegno di Inclusione si rivolge unicamente a quei nuclei familiari al cui interno ci sia almeno un soggetto “non occupabile” dove per non occupabile s’intendono i minorenni, gli over 60 o le persone con disabilità pari o superiore al 74%.

Di conseguenza il nuovo sussidio riguarda una platea molto più ristretta rispetto a quella che veniva intercettata dal Reddito. Ma come mai ora, all’improvviso, alcuni stanno ricevendo la ricarica del vecchio aiuto nonostante esso sia stato ufficialmente abolito nel dicembre 2023?

Torna il Reddito di Cittadinanza: ecco cosa sta succedendo

Molti ex percettori del Reddito di Cittadinanza, con grande sorpresa e con grandissima gioia, stanno ricevendo ricariche del vecchio sussidio da parte dell’Inps. Che il Governo Meloni ci abbia ripensato e abbia deciso di far tornare in vigore il vecchio RDC?

reddito di cittadinanza, nuove ricariche Inps
Ecco chi sta ricevendo di nuovo gli accrediti dell’Inps/Abruzzo.cityrumors.it

No, nessun ripensamento e nessun passo indietro. Il Reddito di Cittadinanza non esiste più e non ritornerà. Tuttavia l’Inps non è stata sempre puntualissima nei pagamenti e così, può succedere, che alcuni ex beneficiari ora stiano ricevendo ciò che avrebbero dovuto ricevere entro dicembre 2023 ma che l’Inps non aveva ancora liquidato. Infatti, a partire da mercoledì 18 settembre, l’Istituto di Previdenza Sociale guidato da Gabriele Fava, sta ha avviato i pagamenti arretrati dell’Assegno Unico integrato al Reddito di Cittadinanza.

Gli ex percettori hanno ricevuto circa 115 euro sulla loro vecchia Carta: dunque non una mensilità intera del Reddito di Cittadinanza ma solo la quota relativa all’Assegno Unico per i figli. Si tratta comunque di una bella sorpresa che nessuno si aspettava.

Ricordiamo che, attualmente, pur non essendo più in vigore il Reddito di Cittadinanza, le famiglie in difficoltà possono beneficiare di molti altri sussidi a partire proprio dall’Assegno di Inclusione ma anche il Supporto Formazione e lavoro, la Carta acquisti e la Carta dedicata a Te.

La Carta dedicata a Te. in particolare, quest’anno ha un valore molto interessante: ben 500 euro a famiglia che possono essere spesi non solo per l’acquisto di generi alimentari ma anche per fare benzina e per comprare i biglietti dei mezzi pubblici. Per averla è necessario avere un Isee sotto i 15.000 euro ed essere almeno in tre in famiglia.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui