Costabissara
Il municipio ha ottenuto fondi per 125 mila euro dal Ministero per installare Targa System e per rinnovare le telecamere
Un nuovo sistema di videosorveglianza contro la criminalità e per garantire la sicurezza in paese. Via libera, a Costabissara, da parte della giunta comunale, al progetto di fattibilità tecnico-economica per un nuovo sistema di telecamere in grado di leggere le targhe dei veicoli in transito e di controllare il territorio urbano.
Impianti di videosorveglianza anti criminalità da 250 mila euro
Dopo l’uscita dall’Unione dei Comuni di Caldogno e Isola Vicentina e la dotazione di una propria polizia locale con 5 agenti, Costabissara interviene ora anche sul fronte della videosorveglianza. Il progetto prevede un investimento pari a 250 mila euro, finanziato per metà dal Comune e per metà dal ministero dell’interno. L’amministrazione bissarese ha infatti presentato una richiesta di cofinanziamento al governo, prevista dal “Patto per la sicurezza urbana” stipulato con la prefettura. In particolare, il progetto di Costabissara si è collocato al 152esimo posto in graduatoria su oltre 1.500 progetti presentati a livello nazionale e al quarto posto della graduatoria per importo finanziato dal ministero nella Regione Veneto, venendo quindi selezionato per ricevere un contributo di 125 mila euro.
L’impianto leggerà anche le targhe delle autovetture
L’obiettivo principale del piano è dunque quello di garantire una maggiore sicurezza urbana attraverso l’installazione di nuovi occhi elettronici per la videosorveglianza e la lettura delle targhe dei veicoli nelle aree urbane del territorio, in particolare in paese e nella frazione di Motta. Il piano è stato redatto in economia dal personale tecnico dell’ufficio lavori pubblici e manutenzioni. «Costabissara era già ben dotata di sistemi di videosorveglianza – sottolinea il sindaco Giovanni Maria Forte – tuttavia diverse telecamere sono collocate in posizioni non più funzionali oppure sono tecnologicamente superate, da qui la volontà di rendere il sistema molto più efficiente. Una volta completato, il nuovo sistema di videosorveglianza contribuirà ulteriormente a migliorare la percezione di sicurezza tra i residenti e a prevenire i fenomeni di microcriminalità. Confidiamo che per inizio del nuovo anno tutto il nuovo impianto potrà entrare in funzione».
Un sistema tecnologico per prevenire i reati
Proseguono dunque gli investimenti dei Comuni nell’installazione di nuovi occhi elettronici a presidio delle rispettive comunità, risorse in più per prevenire fenomeni come i furti in abitazione o gli episodi di vandalismo, ma anche per individuare infrazioni al codice della strada, abbandoni di rifiuti e per accertare altri tipi di reato. I nuovi sistemi per la videosorveglianza permettono infatti di controllare il territorio in tempo reale, ma anche di registrare filmati che possono essere poi visionati, all’occorrenza, in una fase successiva, e di verificare eventuali irregolarità attraverso la lettura delle targhe dei veicoli in transito. Un modo in più per garantire la sicurezza urbana su più fronti per la comunità, con sistemi all’avanguardia, realizzati con le tecnologie più recenti.
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