Riapertura scuola di via Madaro, botta e risposta tra maggioranza e opposizione #finsubitoagevolazioni

NOVOLI – Duro scontro tra maggioranza e opposizione, a Novoli, per la riapertura del plesso scolastico di via Madaro posticipata al 12 settembre.

Nei giorni scorsi il gruppo di minoranza “Novoli rinasce” ha accusato l’amministrazione per la carenza informativa sulla decisione di far slittare l’apertura del plesso, per poi evidenziare la gestione logistica della vicenda: “Il progetto di ristrutturazione della scuola risale al 2017 – spiegavano i consiglieri – finanziato grazie all’amministrazione Greco, per l’importo complessivo di € 1.050.000,00 (di cui € 945.000,00 quale contributo regionale ed € 105.000,00 quale cofinanziamento del Comune). La medaglia è solo di cartone per il sindaco De Luca e la sua Amministrazione che, invece, ha curato lo svolgimento di lavori avviati nel 2020, poi bloccati e riavviati in un secondo momento, ma comunque di entità superiore ai due anni specificati dall’assessore Roma nelle sue dichiarazioni”.

L’opposizione lamentava anche il “caos senza un vigile urbano a dirigere il traffico che ha intasato la via della scuola con genitori e alunni che provavano a districarsi tra auto e furgoni per poter sostare all’ingresso della scuola, e non essere investiti, nell’attesa dell’ingresso in classe”.

Critiche, dunque, all’adeguata programmazione, con disagi per le famiglie: “É paradossale – hanno sottolineato – che dopo aver speso un milione e 50.000 euro per l’efficientamento energetico, le classi siano sprovviste di aria condizionata, diventando fornaci nei periodi in cui il caldo può diventare un disagio. Anche questa situazione – conclude la nota di Novoli Rinasce – è deprecabile perché mette in risalto tante criticità di questa classe dirigente che, pur avendo ereditato tanti progetti già finanziati grazie al lavoro proficuo di altri amministratori, non riesce a completare nessuna struttura nei tempi e nei modi programmati”.

La maggioranza risponde alle contestazioni sulla gestione “approssimativa” mossa dai consiglieri Oscar Marzo-Vetrugno, Loris Romano, Daniela De Pascalis ed Eleonora Marzo, specificando che il 6 settembre scorso, l’edificio scolastico, con regolare verbale e a seguito di apposito sopralluogo con il responsabile della sicurezza della scuola, sia stato riconsegnato all’istituzione scolastica, presente la dirigente, Elisabetta Dell’Atti che, in quella stessa data, “d’intesa con l’amministrazione comunale, conveniva sulla opportunità di procrastinare il giorno dell’inizio delle lezioni dal 10 al 12 settembre” per “consentire una più attenta ed accurata organizzazione dei plessi scolastici”.

In merito alla viabilità nei pressi dei plessi scolastici, “è sufficiente ribadire – si legge – che la stessa viene organizzata ogni anno e con largo anticipo (quest’anno infatti ci si è incontrati poco dopo Ferragosto) dal comandante della polizia locale e dalla dirigente scolastica. Atteso che via Madaro è l’unica strada di transito dei mezzi pesanti (camion e pullman) si era pensato di non porre divieti in quella via il primo giorno di scuola. Decisione poi riveduta e corretta come è noto e non certo per le sollecitazioni del gruppo consiliare di minoranza”.

Quanto alla ristrutturazione l’amministrazione ribadisce la cronistoria degli interventi: risalgono agli anni 2010-2014 (approvazione di un primo progetto di efficientamento energetico – assessore ai Lavori Pubblici Tonio Roma) e al 2017 con l’aggiornamento del menzionato progetto (poi finanziato nel 2019) per consentire la partecipazione ad un bando indetto dalla Regione Puglia (assessore ai Lavori Pubblici Antonio Sozzo): “Come già si è avuto modo di chiarire, alcuni ‘apparenti’ ritardi – aggiungono – sono addebitabili solo e soltanto ad una ulteriore valutazione di vulnerabilità sismica ed alla risoluzione di alcuni aspetti di manutenzione delle strutture portanti (opere peraltro non previste inizialmente dal progetto). Successivamente alla conclusione dei lavori del progetto finanziato dalla regione (dicembre 2023)   l’amministrazione comunale ha stanziato nuove risorse del proprio bilancio comunale per il totale rifacimento dei bagni e per la manutenzione straordinaria di tutti gli infissi interni”.

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