intergenerazionale e multiculturale dedicato al tema del gioco e del mettersi in gioco
Si è tenuta martedì 10 settembre in Sala Preconsiliare del Comune di Belluno, alla presenza dell’assessore alla Cultura Raffaele Addamiano, di Daniela Nicosia per TIB Teatro, Daniele Giaffredo e Federica De Carli per Insieme si può, e della curatrice della mostra fotografica Andrea Caldart, la conferenza stampa di presentazione della terza edizione di IOGIOCO Festival.
In apertura l’assessore Addamiano cita Maria Montessori – “Il gioco è il lavoro del bambino” – e Oliver Wendell Holmes – “La gente non smette di giocare perché diventa vecchia; diventa vecchia perché smette di giocare” – per ricordare l’importanza di lottare contro le ingiustizie sociali e rivendicare i diritti imprescindibili tra cui il gioco, come strumento di relazione e apprendimento per i bambini ma anche per gli adulti, il diritto alla socialità, alla felicità, alla verità. Sottolinea inoltre come la necessità della condivisione e di recuperare i rapporti umani siano altri due aspetti che verranno approfonditi nel corso del festival.
Daniela Nicosia illustra il programma del Festival soffermandosi in particolare sulla sua dimensione multiculturale, multidisciplinare e multigenerazionale – non solo perché rivolto a più generazioni, ma anche perché le sue attività sono co-progettate con i ragazzi e con diverse fasce di spettatori di età diverse, non solo fruitori ma protagonisti di un’esperienza che implica il fare (nei tanti laboratori proposti dal Festival) e il partecipare, una parola necessaria “partecipazione” per essere pienamente cittadini ed anche artisti. – Ha poi ricordato quanto la Casa delle Arti, spazio, rigenerato da TIB, che ospita il Festival si caratterizzi quale spazio abitato, di partecipazione, convivenza civile, incontro, socialità, bene comune volto a diffondere e sviluppare senso di appartenenza al territorio.
Andrea Caldart racconta della sua recente esperienza presso il sobborgo di Samrong in Thailandia da cui trae origine la mostra fotografica “Questa è la mia terra”, raccolta di 25 scatti e disegni realizzati presso il Day Care Center dell’Associazione FORDEC. Passa poi ad illustrare i vari laboratori che si svolgeranno durante il festival.
Federica De Carli si sofferma sul Metagioco, aperto sia alle scuole che a tutto il pubblico, che si caratterizzerà quale spazio di approfondimento dei temi della mostra, un momento di divertimento ma anche di riflessione, e presenta poi le associazioni che nel corso del Festival incontreranno e giocheranno con bambini e famiglie.
Daniele Giaffredo ricorda in chiusura il tema centrale del Festival ossia la deprivazione dello spazio in primis quello del gioco che penalizza non solo i bambini, ma comunità intere e si sofferma sull’eccezionale presenza a Belluno, in occasione del Festival, del Dott. Amporn Wathanawongs, ex bambino di strada, e oggi 86enne fondatore e presidente dell’organizzazione umanitaria FORDEC.
L’edizione 2024 si svolgerà come le precedenti presso La Casa delle Arti – spazio riqualificato da Tib Teatro, struttura di produzione teatrale che opera sul territorio nazionale e risiede a Belluno dove presso l’Ex Caserma Piave ha dato vita ad un Centro Permanente per le Arti, anche con progetti di residenza artistica internazionale; un non luogo, l’ex Caserma Piave abbandonata da 20 anni, che oggi grazie all’esistenza di progetti quali la Casa delle Arti, torna ad essere un luogo di partecipazione, un bene comune per tutta la comunità – dal 25 al 29 settembre 2024. Un festival intergenerazionale e multiculturale dedicato al tema del gioco e del mettersi in gioco che ruota annualmente intorno ad una mostra fotografica. Cinque giorni di eventi, spettacoli teatrali, incontri, concerti e tanti laboratori dedicati a scuole, bambini, famiglie.
Il programma della terza edizione prenderà il via mercoledì 25 settembre alle ore 9:00 con il laboratorio di psicomotricità dedicato alle scuole dell’infanzia CASA MIA O CASA TUA, in replica anche nel pomeriggio, e il METAGIOCO per le scuole primarie. Nel pomeriggio dalle 14:00 IL GIOCO CHE VORREI laboratorio con l’argilla per le scuole dell’infanzia e primarie. Alle ore 17:30 si terrà l’apertura ufficiale del festival con l’inaugurazione della mostra fotografica QUESTA È LA MIA TERRA esito della recente esperienza fatta dalla curatrice della mostra, Andrea Caldart, presso il Day Care Center dell’associazione FORDEC in Thailandia, e alle 18:00 l’incontro LA MIA TERRA dialogo immersivo nelle immagini e nei temi del Festival tra Andrea Caldart e il Dott. Amporn Wathanawongs, fondatore dell’organizzazione umanitaria FORDEC.
La mostra sarà visitabile dalle scuole tutti i giorni dalle 9:00 alle 12:00 su prenotazione.
Giovedì 26 settembre dalle ore 9:00 i laboratori sui materiali di recupero UN GIOCO DAL NULLA (in replica anche nel pomeriggio) per le scuole dell’infanzia e METAGIOCO per le scuole primarie. Dalle ore 16:30 Creiamo insieme il totem di IOGIOCO, prima tappa del laboratorio di costruzione creativa aperto a tutti, che culminerà domenica 29 settembre con la Festa del Totem.
La mostra fotografica resterà aperta al pubblico fino alle ore 18:30.
Venerdì 27 settembre dalle ore 9:00 i laboratori per le scuole primarie CHE POESIA IL NOSTRO POSTO laboratorio di scrittura creativa e METAGIOCO, in replica anche nel pomeriggio. Dalle ore 16:00 l’evento IO GIOCO CON … Casa dei Beni Comuni, Emergency, Libera, Scout AGESCI, Non Una di Meno, Pace&Disarmo, Isoipse, Fablab Dolomiti, Belluno Comunità che Educa, Gruppo interesse territoriale BE, Colibrì di ISP, le associazioni incontrano il pubblico. Dalle ore 16:30 Creiamo insieme il totem di IOGIOCO, seconda tappa del laboratorio di costruzione creativa aperto a tutti. Alle ore 17:30 lo spettacolo dai 5 anni OFFICINA PROMETEO, un burattinaio-narratore-artigiano racconta di come furono creati tutti gli animali, trasformando oggetti d’uso comune nei protagonisti del mito. Alle ore 18:30 ABITARE LO SPAZIO Caccia al tesoro a cura dell’associazione Scout AGESCI e alle ore 20:15 l’incontro ABITARE LA TERRA, per tutti a partire dai 14 anni, dialogo con Mariam Rawi, Ornella Favero, Italo Filippin che racconteranno di infanzie espropriate in Afghanistan, nelle carceri, nel Vajont.
La quarta giornata del festival, Sabato 28 settembre si aprirà alle ore 10:00 con il METAGIOCO aperto a tutti e la possibilità di visitare la mostra. Dalle ore 11:00 la terza tappa del laboratorio di costruzione creativa Creiamo insieme il totem di IOGIOCO. Alle ore 11:45 lo spettacolo L’ALBERO DEI BOTTONI, dai 5 anni, storia di un tenero legame tra nonna e nipote, di giochi e nostalgie. Lo spettacolo, su prenotazione obbligatoria, sarà nuovamente in replica alle ore 14:00, 16:00, 18:30, 19:30. Alle ore 12:00 il laboratorio sulle costellazioni IL CIELO DI TUTTI e alle ore 15:00 il laboratorio con l’argilla IL GIOCO CHE VORREI. Alle ore 15:30 lo spettacolo VIAGGIO IN AEREO, dai 5 anni su prenotazione, emozionante spettacolo di teatro d’ombre che si svolge all’interno di una navicella, ispirato al Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, e che sarà in replica anche alle ore 17:30. Dalle ore 16:00 l’evento IO GIOCO CON … Casa dei Beni Comuni, Emergency, Libera, Scout AGESCI, Non Una di Meno, Pace&Disarmo, Isoipse, Fablab Dolomiti, Belluno Comunità che Educa, Gruppo interesse territoriale BE, Colibrì di ISP, le associazioni incontrano il pubblico, mentre dalle ore 16:30 si svolgerà la terza tappa del laboratorio di costruzione creativa aperto a tutti Creiamo insieme il totem di IOGIOCO. Alle ore 18:30 torna il METAGIOCO, mentre alle ore 19:00 si terrà la proiezione del video HILDA La Cosmovision Mapuche como fuente de inspiratìon e l’incontro col curatore e ricercatore Michelangelo Temporin. Alle 19:30 l’ultima replica dello spettacolo L’ALBERO DEI BOTTONI.
Domenica 29 settembre dalle ore 10:00 METAGIOCO aperto a tutti e visita alla mostra. Dalle ore 10:30 il laboratorio di disegno, in due tappe, I COLORI DELLA DIVERSITÀ, mentre alle ore 11:00 lo spettacolo VIAGGIO IN AEREO, dai 5 anni su prenotazione, emozionante spettacolo di teatro d’ombre che si svolge all’interno di una navicella, ispirato al Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, che sarà in replica anche alle ore 14:30. Alle ore 12:00 l’incontro IL RAGAZZO CON IL CUORE DI BAMBÙ, testimonianza del Dott. Amporn Wathanawongs, fondatore di FORDEC, che racconterà la sua esperienza da bambino di strada a padre adottivo di 50mila bambini. Dalle ore 16:00 la seconda tappa del laboratorio di disegno I COLORI DELLA DIVERSITÀ, mentre alle ore 16:30 si terrà il laboratorio intergenerazionale LA MIA CASA SEI TU. Alle ore 17:30 la quinta e ultima tappa del laboratorio Creiamo insieme il totem di IOGIOCO con la Festa del Totem! A seguire lo spettacolo per tutti (dai 4 anni) STORIE NELL’ARMADIO, teatro d’attore e burattini con un’emozionante battaglia di cuscini finale. A chiudere il festival saranno i NOBRASKA live alle ore 20:00 che faranno saltare e scatenare il pubblico a ritmo Ska.
Andrea Caldart – TIB Teatro – Insieme si può ONG
Ministero della Cultura, Regione del Veneto, Reteventi – Provincia di Belluno
CON IL PATROCINIO DI Comune di Belluno
SI RINGRAZIA Giesse – Malvi & Co. – GR Ricoh GR III – FOWA – NSHOT Academy – Allianz – Parcheggio Caffi
MEDIAPARTNER: Radio Belluno – Radio Cortina – Radio più
INFORMAZIONI
MOSTRE FOTOGRAFICHE
IMMAGINI DAL MONDO – mostra diffusa – dal 2 settembre al 2 ottobre
QUESTA È LA MIA TERRA – racconto per immagini degli espropri in Thailandia
a cura di Andrea Caldart
Dal 26 al 29 tutti i giorni Casa delle Arti – Spazio Ex
Visite per le scuole al mattino – Apertura al pubblico dalle h.16 a fine eventi
Sabato 28 e Domenica 29 dalle h.10 a fine eventi
PRENOTAZIONI
LABORATORI SCUOLE: iogiocofestival@gmail.com – 347 4112334 – 0437 291298
Per tutti i laboratori scolastici è prevista anche la visita alla mostra.
SPETTACOLI: info@tibteatro.it – 0437950555
Per gli spettacoli Viaggio in Aereo e L’Albero dei Bottoni è necessaria la prenotazione.
Per il Laboratorio sulle costellazioni Il Cielo di tutti è necessaria la prenotazione.
Per tutti gli altri laboratori (ad eccezione di quelli scolastici) non è necessario prenotare.
INGRESSO
Mercoledì 25 e Giovedì 26 – ingresso libero
Venerdì 27, Sabato 28 e Domenica 29 – è richiesto un contributo comprensivo di accesso a tutte le attività previste (laboratori, spettacoli, incontri) di 10 euro a persona per ogni giornata, oppure di 21 euro a persona per tre giornate.
Per assistere solamente all’incontro di Venerdì 27 Abitare la terra o al concerto di Domenica 29 Nobraska Live! è richiesto un contributo minimo di € 5,00 (ingresso dalle ore 19:30).
CIBI E BEVANDE a cura di Associazione Libero Pensiero e Truck Food Nonna Dori – Santa Polenta – nelle giornate di venerdì, sabato e domenica dalle ore 19:00.
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