Incentivi assunzioni, chi fa parte di queste categorie ha il lavoro assicurato: si parla di milioni di italiani #finsubitoagevolazioni

Finalmente è arrivata la buona notizia che tutti stavano aspettando: è il momento degli incentivi assunzioni.

Se sei alla ricerca del tuo primo impiego o se vuoi cambiare professione, questo è un ottimo momento per riuscirci: ecco la novità sul mondo del lavoro.

Grazie ai nuovi incentivi assunzioni, tanti cittadini residenti in Italia potranno dare una svolta alla loro carriera. Scopri le categorie professionali che potranno trarre i maggiori benefici.

Chi fa parte di queste categorie di lavoratori sarà assunto molto più facilmente dalle aziende italiane, vediamo tutti i bonus in vigore nei prossimi mesi.

Incentivi assunzioni, l’iniziativa del Governo per favorire il mondo del lavoro

In Italia quello della disoccupazione resta uno dei problemi più sentiti e, nonostante i passi avanti fatti di recente, purtroppo dall’Istat continuano ad arrivare dati preoccupanti che sono la fotografia di un Paese con ben 306.000 disoccupati, di età compresa tra i 15 e i 24 anni, 426.000 dai 25 ai 34 anni, 596.000 tra i 35 e i 49 anni, 437.000 dai 50 anni in su. I dati sono stati registrati ad aprile 2024.

Per cercare di migliorare la drammatica situazione del mondo del lavoro nel Bel Paese, il Governo ha pensato a degli incentivi assunzioni, ovvero a dei bonus o sgravi fiscali riconosciuti a chi assume. Si tratta dunque di una buona occasione per inviare il proprio curriculum vitae alle realtà alle quali saranno offerti le detrazioni o le indennità maggiori. Vediamo quali sono.

I nuovi Bonus per chi assume

Ecco i maggiori bonus per chi assume:

• Per le realtà cha assumono, tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025, donne senza un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, residenti nelle Zes, ovvero le Zone a Economia Speciale, del Sud Italia o da almeno 24 mesi in altre regioni, è previsto un esonero totale dai contributi previdenziali fino a 650 euro mensili per due anni.
• Le aziende delle zone Zes del Sud che assumono over 35, disoccupati da almeno due anni in una Zes del Sud, ottengono l’esenzione e di tutti i contributi previdenziali fino a 650 euro mensili per due anni.
• Grazie al decreto Coesione i datori di lavoro privati che, dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025, assumono under 35, o stabilizzano un contratto a termine, riceveranno l’esonero totale dai contributi previdenziali fino a 500 euro mensili per ciascun lavoratore. L’esonero aumenta a 650 euro mensili per assunzioni in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.
• La decontribuzione Sud, che ha previsto l’esonero del 30% per datori di lavoro che hanno assunto dipendenti entro fine giugno, è stata prorogata fino al 32 dicembre 2024.
• Attraverso il programma Autoimpiego Centro Nord Italia, giovani under 35 che avviano nuove attività possono ottenere fino a 30.000 euro e fino a 40.000 euro per gli investimenti in tecnologie innovative o sostenibili.