Il vicepresidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, ha accolto a Bari la delegazione di ACES Europe per valutare la candidatura della regione a Regione Europea dello Sport 2026. Durante l’incontro, ha sottolineato l’importanza del percorso sportivo intrapreso dalla Puglia negli ultimi nove anni, un progetto che ha mirato a legare lo sport a una migliore qualità della vita, secondo una visione promossa dal presidente Michele Emiliano. “La Puglia ha raggiunto un livello medio-alto di sviluppo sportivo”, ha affermato Piemontese, consapevole dei progressi ottenuti grazie alle politiche regionali mirate.
Durante la visita, i membri del Comitato di Valutazione, provenienti da diversi paesi tra cui Spagna, Andorra, Paesi Bassi e Repubblica Ceca, hanno visionato gli impianti sportivi in giro per la regione, come il PalaFlorio, il Centro Universitario Sportivo e il PalaMartino a Bari, oltre a strutture a Foggia, come il campo da baseball e l’impianto del Tiro a segno Nazionale di Candela. Vincenzo Lupattelli, vicepresidente di ACES Europe, ha sottolineato l’importanza di questa fase, affermando che la commissione esaminerà attentamente gli eventi e le strutture sportive in vista della riunione di domani, durante la quale la Puglia presenterà ufficialmente il proprio programma.
Hugo Alonso, segretario generale di ACES Europe, ha espresso il suo entusiasmo per il notevole sviluppo del settore sportivo in Puglia, elogiando non solo le infrastrutture ma anche l’approccio alla promozione dello sport come mezzo per migliorare la salute. “Siamo felici di essere in Puglia”, ha detto Alonso, “e ci aspettiamo di vedere come e dove si fa sport nella regione”.
Il dossier di candidatura, illustrato da Benedetto Pacifico, dirigente della Sezione Bilancio della Sanità e dello Sport, è stato elaborato con grande cura, comprendendo 124 pagine che dettagliano le politiche sportive adottate dalla regione dal 2015. Il logo della candidatura, una reinterpretazione di Castel del Monte in cinque cerchi intrecciati, richiama i simboli olimpici e rappresenta l’impegno della Puglia nel promuovere lo sport a livello internazionale.
Il percorso di valutazione si concluderà con la Difesa della candidatura presso il Palazzo della Presidenza della Regione, dove i membri del Comitato esprimeranno il loro voto finale. A tal proposito, Piemontese ha evidenziato l’importanza di questa candidatura per tutta la regione, sottolineando come il progetto coinvolga attivamente tutti i territori, da nord a sud.
Infine, è stata messa in luce l’influenza delle politiche sportive regionali sulla crescita sociale, con l’accesso diffuso alla pratica sportiva che ha coinvolto ampi strati della popolazione, dai quartieri periferici di Bari ai piccoli comuni dei Monti Dauni. In questo contesto, Fiorenza Pascazio, presidente di ANCI Puglia, e Angelo Giliberto, presidente del CONI Puglia, hanno dato il loro contributo per sottolineare il ruolo cruciale dello sport nel migliorare il benessere e la coesione sociale.
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