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Poco dopo, decide di spostarsi in un coworking vicino casa per un ambiente più dinamico. Grazie a SharePoint, ha accesso immediato a tutti i suoi file e può continuare il suo lavoro senza interruzioni. Nel pomeriggio, un appuntamento improvviso lo porta fuori città. Durante il viaggio, approfitta del tempo in treno per fare una breve call su Teams con dei collaboratori e per completare una presentazione su PowerPoint, sincronizzata automaticamente su tutti i suoi dispositivi. Infine, dalla casa dei suoi genitori, si connette nuovamente a Teams per discutere il progetto con il cliente. Il tutto in piena sicurezza, grazie alle funzionalità di protezione integrate di Microsoft 365.

Questa è la nuova realtà del lavoro ibrido, dove la postazione non è più fissa e il luogo di lavoro può cambiare più volte al giorno. Grazie a strumenti come Microsoft 365, le barriere tra ufficio e casa si dissolvono, permettendo una produttività senza confini.

Cambio di paradigma: il futuro del lavoro è ibrido

Negli ultimi anni, abbiamo assistito a una vera rivoluzione nel modo in cui intendiamo il lavoro. Non si tratta solo di smart working o di lavorare da remoto, ma di un cambio di paradigma storico che mette al centro la flessibilità. Il lavoro ibrido, un mix di presenza fisica e lavoro a distanza, un tempo visto come una semplice possibilità per molte organizzazioni, è ora una necessità che continuerà a giocare un ruolo cruciale, diventando lo standard in molti settori e aziende. Questo cambiamento è particolarmente evidente nei rami dei servizi di informazione e comunicazione, dove quasi l’83% del personale lavora da casa almeno occasionalmente. Anche i settori delle attività finanziarie, assicurative e dell’istruzione mostrano un’alta adozione del lavoro da remoto, con percentuali rispettivamente del 73,3% e del 63,3%, ben al di sopra della media nazionale (Ufficio federale di statistica. (04.07.2024). Rilevazione sulle forze di lavoro in Svizzera 2023: Valori medi annui. Quasi la metà del personale dipendente ha orari di lavoro flessibili.).

Questi dati sottolineano quanto il lavoro ibrido sia diventato un aspetto essenziale in settori chiave dell’economia, ridefinendo il concetto stesso di “postazione di lavoro”. Oggi, il lavoratore non è vincolato a un luogo fisico ma si muove liberamente tra vari ambienti, mantenendo la sua operatività grazie a strumenti tecnologici avanzati. In questo scenario, molti leader aziendali non si chiedono più “Quando i nostri dipendenti torneranno in ufficio?”, ma bensì “Quali attività richiedono effettivamente una presenza fisica in ufficio?”. Si passa quindi dall’analisi dei singoli ruoli per il lavoro remoto all’esame di quali flussi di lavoro possano essere gestiti totalmente da remoto e quali necessitino interazioni di persona.

Microsoft 365 è al centro di questa trasformazione, offrendo alle aziende la possibilità di abbracciare pienamente il modello ibrido. In questo contesto, la postazione di lavoro del futuro non è più un semplice ufficio, ma un sistema flessibile e integrato, dove l’accesso alle risorse aziendali è immediato e sicuro, ovunque ci si trovi.

Microsoft 365: un asset fondamentale per il benessere nelle PMI

Nel contesto del lavoro ibrido, Microsoft 365 si distingue non solo per le sue capacità di migliorare la produttività e la collaborazione, ma anche per il suo contributo alla sostenibilità aziendale e al benessere dei dipendenti. Le PMI possono sfruttare la piattaforma per creare un ambiente di lavoro più interconnesso, sano e responsabile, allineandosi così alle nuove esigenze del mondo lavorativo.

1 . Workplace connesso: una risorsa per le PMI

In un mondo sempre più digitale, il concetto di workplace connesso diventa fondamentale per la crescita e la resilienza delle PMI. Grazie a Microsoft 365, le aziende possono creare un ecosistema di lavoro flessibile, dove la tecnologia facilita l’accesso immediato alle risorse, migliora la comunicazione e permette di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato.

L’Unione Europea ha fissato un obiettivo ambizioso: entro il 2030, il 90% delle PMI dovrà raggiungere almeno un livello base di intensità digitale. Questo obiettivo riflette l’urgente necessità per le aziende di evolvere verso modelli digitali per mantenere la competitività e rispondere alle nuove esigenze dei clienti. La trasformazione digitale non è solo una tendenza; è una risposta a un cambiamento profondo della società, in cui il cliente è sempre più consapevole e interconnesso digitalmente. Una recente ricerca di Zendesk ha indicato che il 60% dei consumatori desidera un’esperienza fluida tra spazi fisici e digitali, fenomeno noto come “phygital”, che evidenzia l’importanza di creare esperienze che integrino perfettamente il mondo fisico e quello virtuale. Per le PMI, ciò significa essere in grado di operare in un ambiente in cui l’online e il fisico coesistono senza soluzione di continuità, garantendo sia interazioni automatizzate che empatiche.

2. Benessere del dipendente al centro del workplace connesso

Microsoft 365 non è solo un set di strumenti per la produttività, ma un catalizzatore per il benessere dei dipendenti. Il lavoro ibrido, supportato da una piattaforma sicura e flessibile, consente ai dipendenti di scegliere dove e come lavorare, favorendo un migliore equilibrio tra vita privata e professionale. La possibilità di accedere a documenti e collaborare in tempo reale da qualsiasi luogo riduce lo stress legato agli spostamenti e migliora la qualità della vita. Un esempio significativo di come Microsoft 365 contribuisca al benessere dei dipendenti è l’integrazione di Copilot, l’assistente basato su intelligenza artificiale, che sfrutta l’AI per semplificare compiti complessi e ripetitivi, per esempio generare bozze di email e riassunti di documenti, liberando tempo prezioso per i dipendenti, permettendo loro di concentrarsi su attività a più alto valore aggiunto.

Ma il benessere dei dipendenti non è solo un vantaggio del singolo individuo: si traduce direttamente in migliori performance aziendali. In svariate occasioni è stato dimostrato che i lavoratori che si sentono sostenuti e in grado di gestire meglio il proprio equilibrio vita-lavoro sono più produttivi, creativi e meno inclini a malattie o stress. La riduzione del turnover, l’aumento della motivazione e un maggiore coinvolgimento portano, a loro volta, a miglioramenti significativi nelle performance complessive dell’azienda. Le organizzazioni che investono nel benessere dei propri dipendenti attraverso l’adozione di soluzioni come Microsoft 365 vedono un ritorno concreto: questo tipo di supporto contribuisce a creare un ambiente di lavoro più armonioso e produttivo, migliorando il benessere emotivo e psicologico dei dipendenti, che si traduce in maggiore efficienza, risultati tangibili per l’azienda e migliore reputazione aziendale.

3. Sostenibilità ambientale grazie a soluzioni digitali avanzate

L’adozione di strumenti come Microsoft 365 riduce la necessità di spostamenti continui e la dipendenza da spazi fisici dedicati. Meno viaggi e meno uffici si traducono in una significativa riduzione delle emissioni di CO2, contribuendo alla sostenibilità ambientale. Le PMI possono facilmente trasformare le loro operazioni adottando pratiche più sostenibili, riducendo gli sprechi e abbassando i costi energetici. Grazie alla digitalizzazione, è possibile ottimizzare i consumi energetici degli uffici, gestire meglio le risorse e diminuire l’impatto ambientale. Secondo Gartner, l’86% dei leader aziendali vede la sostenibilità come un investimento che protegge l’organizzazione dalle interruzioni, mentre l’83% riconosce che i programmi di sostenibilità generano valore sia a breve che a lungo termine. Inoltre, l’80% delle aziende identifica la sostenibilità come un mezzo per ottimizzare i processi, ridurre i costi e un asset volto a migliorare la reputazione aziendale. Le aziende devono essere consapevoli dell’impatto del loro parco dispositivi sul consumo energetico e utilizzare questi dati per guidare un uso più intelligente dei dispositivi, influenzando anche le decisioni di acquisto future

Il valore di Microsoft 365 nel mondo del lavoro di oggi

In un mondo dove la flessibilità è cruciale, Microsoft 365 è un pilastro per il successo aziendale. Supporta il lavoro ibrido, garantendo produttività, collaborazione e sicurezza. Le aziende che vogliono restare competitive devono sfruttare strumenti come 365, che rendono il futuro del lavoro una realtà presente. Più di una semplice suite di produttività, è un asset strategico per le PMI, capace di creare un ambiente di lavoro sostenibile e orientato al benessere dei dipendenti, aiutando le imprese a costruire un futuro flessibile, connesso e resiliente.

 

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