“Al di là delle polemiche strumentali e della massima libertà che ciascuno esercita in termini di espressione dei propri gusti musicali credo vada posto l’accento positivo sul fatto che si stanno offrendo, quest’anno, alla città sette concerti piuttosto che due”.
Cosi il sindaco Giuseppe Falcomatà ha risposto, alle domande che i giornalisti hanno posto sul caso Fedez che sta tenendo banco in questi giorni sui social e sulla stampa. In risposta alle polemiche sollevate riguardo alla scelta del rapper come artista per uno degli eventi del Reggio Live Fest, che si svolgerà in concomitanza con la Festa della Madonna della Consolazione, il primo cittadino ha risposto, a margine della conferenza stampa di presentazione della kermesse musicale che si è tenuta, questa mattina a Palazzo San Giorgio.
“Dunque, ci troviamo nell’ambito dei gusti personali e della libertà di pensiero e di espressione, che è legittima e comprensibile”, ha dichiarato Falcomatà.
Il primo cittadino ha inoltre sottolineato come in passato artisti di grande fama come Zucchero, Raf e Gianna Nannini si siano esibiti a Reggio Calabria. “Non ho mai letto polemiche strumentali – ha aggiunto. Forse si dovrebbe tener conto del fatto che, per la prima volta, abbiamo concerti tutti completamente gratuiti”.
Falcomatà ha spiegato che l’organizzazione del festival musicale è stata resa possibile grazie all’utilizzo di fondi provenienti dalle risorse comunitarie del Pon Metro, specificamente destinati agli eventi culturali, oltre ai fondi della Città metropolitana e al contributo della Regione Calabria.
Il primo cittadino ha poi ribadito che l’ingaggio di Fedez e di altri artisti nel programma del “Reggio Live Fest” è in linea con l’obiettivo di rendere la città un polo culturale e attrattivo, capace di parlare a tutte le generazioni, mantenendo vive le sue radici ma guardando con fiducia al futuro.
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