Al caro istruzione gli italiani rispondono con i prestiti. Nei primi otto mesi dell’anno sono stati concessi 220 milioni di euro in finanziamenti personali per coprire i costi della formazione. Un vero boom. E, a sorpresa, l’identikit dei richiedenti non è quello che ci si aspetta. Ma sono donne, madri, millennial. Dopo la grande crescita di richieste fatte per potersi concedere le vacanze (250 milioni di euro, +2% sul 2023), ecco che arriva questo dato sull’istruzione a dimostrare che gli italiani ricorrono sempre più a banche e società di credito per le spese familiari. (Panorama)
La notizia riportata su altre testate
Dopo solo tre giornate di campionato, la Serie A è ferma per fare spazio alle Nazionali. Quest’ultime, saranno impegnate in Nations League nel prossimo weekend, “strappando” così i calciatori ai propri allenatori. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Al rientro dalle ferie molte famiglie dovranno fare i conti con il caro scuola e non mancano gli italiani che scelgono di affrontare le spese legate allo studio ricorrendo ad un prestito personale tanto è vero che, secondo le sime di Facile. (Il Sole 24 ORE)
Con la fine delle vacanze estive, il pensiero di tornare sui banchi di scuole e università inizia a farsi spazio nella mente degli studenti italiani ma soprattutto dei loro genitori. Per molti, lo studio comporta anche spese difficili da sostenere senza un aiuto finanziario. (Avvenire)
Da gennaio ad agosto 2024 in Italia sono stati erogati prestiti da investire per lo studio per un totale di circa 220 milioni di euro: il finanziamento medio ammonta a 6.685 euro e viene restituito in poco più di quattro anni, cioè in 53 rate. (Sky Tg24 )
In dettaglio circa un terzo delle domande è per un importo che non supera i 3mila euro, somma destinata i primi livelli della formazione scolastica. In media l’importo richiesto per pagare gli studi è di 6.685 euro da restituire in poco più di 4 anni. (Il Sole 24 ORE)
Come affrontare il caro scuola che, quest’anno, si presenta più caldo che mai? C’è chi ha dovuto scegliere la strada del prestito. Aumentano, infatti, le famiglie italiane che per affrontare le spese legate allo studio e al rientro in classe dei più giovani ricorre ad un prestito personale. (Finanza.com)
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