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Per richiedere le agevolazioni sociali previste in provincia di Trento è importate rinnovare l’ICEF, a partire da settembre 2024. Questo indicatore, infatti, serve per misurare la situazione economica di un nucleo familiare; il nuovo calcolo, effettuato sulla base dei redditi e dei patrimoni 2023, avrà validità dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025. CAF ACLI ti assiste gratuitamente su appuntamento.

Quali sono le principali misure di sostegno al reddito da richiedere con l’ICEF?

AMBITO FAMIGLIE CON FIGLI
Tra i benefici previsti per le famiglie con figli troviamo la Domanda unica, che serve per ottenere tariffe ridotte sulla mensa scolastica di bambini e ragazzi dalla scuola materna alla scuola superiore, e sull’iscrizione ad asili nido e Tagesmutter, oltre che sul prolungamento dell’orario per i figli che frequentano la scuola d’infanzia.

L’Assegno unico provinciale, invece, consiste in un contributo economico riservato alle famiglie a basso reddito o con figli minori e/o soggetti invalidi. Per la parte relativa alla cosiddetta “quota A”, ovvero la quota “universalistica di sostegno al reddito”, se si presenta domanda entro il 30 settembre 2024 si possono ottenere gli arretrati a partire dal 1° luglio 2024.

Infine, per i genitori che lavorano ci sono i Buoni di servizio che finanziano parte dei costi sostenuti per acquistare servizi di educazione e cura di minori dai 3 mesi ai 14 anni, o fino ai 18 non compiuti in caso di handicap o altre situazioni di disagio, in forma complementare ai servizi pubblici.

AMBITO CASA
Tramite l’ICEF è possibile richiedere la casa ITEA oppure un contributo sul costo dell’affitto della propria abitazione principale. La domanda va presentata entro il 30 novembre se si è in possesso di un indicatore ICEF al di sotto della soglia di 0,23.

Chi è già un inquilino ITEA, invece, deve ricordarsi di verificare la presenza del requisito economico per poter rimanere nell’alloggio. Il rinnovo dell’ICEF deve essere fatto entro il 31 ottobre 2024, anche per stabilire l’importo dell’affitto che si dovrà corrispondere dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025. Il valore ICEF da non superare per continuare ad avere diritto all’alloggio ITEA è di 0,34.

DENTISTA
Con indicatori ICEF inferiori a specifiche soglie è possibile ottenere tariffe agevolate o la totale gratuità sulle prestazioni odontoiatriche del Servizio Sanitario Provinciale. Una volta calcolato l’ICEF e verificata la presenza del requisito, il cittadino deve prenotare la prima visita tramite il CUP presso gli ambulatori pubblici o i dentisti privati convenzionati, dove gli verrà presentato il piano di cura con i relativi importi a carico del Sistema Sanitario Provinciale e a carico del cittadino stesso, stabiliti in base al valore ICEF.

PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI
Con l’ICEF si può richiedere l’Assegno di cura, una misura che integra mensilmente l’importo dell’indennità di accompagnamento erogato alle persone a cui viene riconosciuta l’invalidità civile e l’impossibilità di compiere gli atti quotidiani senza l’aiuto di un accompagnatore.


Il calcolo dell’ICEF al CAF ACLI è gratuito. Per appuntamenti 0461 277277, online su myCAF.it, via chat su questo sito.

 

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