Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Le imprese che svolgono lavori pericolosi possono ottenere l’esonero per lavoratori disabili se pagano un contributo tramite PagoPA a partire dal 1° ottobre 2024. Per fare questo, devono inviare un’autocertificazione al Ministero del Lavoro entro il 31 ottobre 2024. Questa informazione è stata comunicata dal Ministero del Lavoro nel Decreto Interministeriale dell’11 giugno 2024 – Scopri le nostre guide complete su invalidità, Legge 104 e pensione anticipata.

A chi spetta l’esonero per lavoratori disabili

I datori di lavoro che impiegano almeno 15 dipendenti sono tenuti per legge ad assumere persone con disabilità in proporzione alla forza lavoro. Questo obbligo non sussiste per i datori di lavoro con meno di 15 dipendenti.

Tuttavia, è possibile richiedere l’esonero per lavoratori disabili impegnati in lavori ad alto rischio, definite tali quando il premio INAIL associato è pari o superiore al 60 per mille.

Fino al 30 settembre 2024, resta valida la normativa prevista dal decreto ministeriale del 10 marzo 2016. A partire dal 1° ottobre 2024, entrerà in vigore un nuovo decreto che abrogherà la disciplina precedente.

Acquista la nostra Guida più dettagliata sull’Invalidità Civile con oltre 150 pagine e le risposte a tutte le domande. Leggi gratis l’indice e il primo capitolo.

Entra nella community, informati e fai le tue domande su Youtube e Instagram.

Come richiedere l’esonero per lavoratori disabili

A partire dal 1° ottobre 2024, per poter beneficiare dell’esonero per lavoratori disabili, i datori di lavoro dovranno inviare un’autocertificazione online entro 60 giorni dal momento in cui sorge l’obbligo di assumere persone con disabilità.

Questa autocertificazione sarà disponibile sul portale Cliclavoro del Ministero del Lavoro, accessibile tramite SPID, CIE o altri strumenti di identificazione digitale. Attraverso questo servizio online, verrà anche calcolato il contributo economico dovuto, che dovrà essere versato tramite il sistema PagoPA per ogni trimestre solare.

Validità dell’autocertificazione e comunicazione di variazioni

L’autocertificazione inviata per l’esonero per lavoratori disabili è valida per tutte le province e resta in vigore fino a revoca.

Se il datore di lavoro riscontra variazioni nelle condizioni che hanno portato all’esonero, deve presentare una nuova autocertificazione entro 60 giorni dal cambiamento.

In alternativa, se desidera beneficiare di un contributo ridotto a partire dal trimestre solare successivo, può effettuare la comunicazione entro la fine del trimestre in cui è avvenuta la variazione. Se invece la variazione comporta un aumento del contributo, il datore di lavoro è tenuto a versare l’importo aggiuntivo tramite il sistema PagoPA.

Esonero per lavoratori disabili
Esonero per lavoratori disabili, nuova autocertificazione

Contributo economico per l’esonero per lavoratori disabili

Il contributo economico per l’esonero è calcolato su base giornaliera ed è pari a 39,21 euro per ogni giorno lavorativo e per ciascun lavoratore con disabilità non assunto. Questo importo va versato per ciascun trimestre solare.

Il decreto stabilisce che la settimana lavorativa è convenzionalmente di cinque giorni e il mese di 22 giorni; quindi, il contributo totale per ogni lavoratore non assunto ammonta a 2.587,86 euro per trimestre.

Il primo versamento deve essere effettuato al momento della presentazione dell’autocertificazione, e coprirà il periodo che va dalla data del pagamento fino alla fine del trimestre in corso.

I versamenti successivi, anch’essi effettuati tramite avviso PagoPA generato dal sistema “Cliclavoro”, dovranno essere effettuati entro il giorno 10 del primo mese del trimestre di riferimento.

Disposizioni transitorie per il nuovo decreto

I datori di lavoro che già godono dell’esonero alla data del 1° ottobre 2024 e intendono continuare a beneficiarne, devono inviare una nuova autocertificazione entro il 31 ottobre 2024, cioè entro 30 giorni dall’entrata in vigore del nuovo decreto.

Se la nuova autocertificazione viene inviata entro i termini, essa si considera presentata in continuità con il trimestre precedente e sarà valida per l’intero trimestre in cui è stato effettuato il pagamento, a condizione che l’intero importo dovuto sia versato.

I datori di lavoro hanno comunque la possibilità di dichiarare, sempre tramite procedura telematica, di non voler beneficiare del regime di continuità. In questo caso, l’autocertificazione avrà effetto dal giorno della sua presentazione.

FAQ su lavoro e disabilità

Cos’è l’accertamento della disabilità per il collocamento mirato?

L’accertamento della disabilità è fondamentale ai fini del rilascio della relazione conclusiva, che consente l’accesso al collocamento mirato. Il sistema è diverso da quello adottato per il riconoscimento delle condizioni di disabilità o di invalidità. L’articolo 1, commi 4, 5 e 6 della legge numero 68 del 1999 distingue i lavoratori con disabilità in tre gruppi:

Chi rientra nelle categorie protette come lavoratore con disabilità?

Hanno diritto al collocamento mirato queste categorie di lavoratori:

Rientrano nelle categorie protette anche:

  • centralinisti telefonici ciechi;
  • massaggiatori e massofisioterapisti ciechi;
  • terapisti della riabilitazione ciechi;
  • insegnanti ciechi.

Quali documenti sono necessari per la partecipazione ai concorsi come categoria protetta?

I documenti richiesti possono variare, ma di solito dovrai fornire la documentazione che attesti la tua appartenenza a una categoria protetta.

Potresti quindi dover:

  • inoltrare la certificazione rilasciata dalle autorità che attesti la tipologia e il grado di invalidità;
  • allegare la fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità come carta di identità o patente di guida;
  • preparare una nota con cui specifichi l’ausilio che, in relazione alla disabilità, dovrai usare per svolgere le prove d’esame;
  • indicare di rispettare tutti i requisiti richiesti come:
    • avere un’età di almeno 18 anni;
    • avere la cittadinanza italiana o europea;
    • possedere un titolo di studio idoneo allo svolgimento della prova d’esame;
    • non aver riportato nessuna condanna penale o non avere procedimenti penali in corso;
    • avere il pieno godimento dei diritti civili e politici;
    • essere in posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
    • non essere stato destituito, dispensato o licenziato da una Pubblica Amministrazione per insufficiente rendimento.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti su invalidità civile e Legge 104:

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui