Il Reddito Energetico permette alle famiglie di risparmiare notevolmente sulle bollette. Vediamo come funziona e chi può approfittarne.
Se il vostro desiderio è azzerare le bollette dell’energia elettrica o quantomeno ridurle drasticamente dovete approfondire la conoscenza con il Reddito Energetico, una misura pensata proprio per aiutare le famiglie in difficoltà economica.
I costi di luce e gas continuano a far impazzire gli italiani. Da quando il Bonus apposito è stato ridimensionato nel 2024, tante famiglie sono tornate a pagare cifre molto alte che fanno fatica a corrispondere. Centinaia di euro, somme che in aggiunta alle spese familiari mensili riducono drasticamente il budget a disposizione. L’insolvenza è un problema molto comune da qualche anno a questa parte. C’è chi chiede la rateizzazione di ogni fattura – quando possibile – per dilazionare il pagamento evitando di finire con il conto in rosso.
L’uso dei climatizzatori in estate, poi, ha peggiorato ulteriormente la situazione con somme in bolletta stratosferiche. Insomma, è esigenza comune cercare di pagare di meno. L’installazione dei pannelli solari è sicuramente un’opzione da valutare soprattutto ora che la Direttiva Case Green impone la riqualificazione energetica della propria abitazione. Questa svolta green che aiuta a ridurre i consumi ha, però, un costo oneroso. Come ammortizzarlo?
Come funziona il Reddito Energetico e chi può richiederlo
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha finanziato con 200 milioni di euro il nuovo Reddito Energetico dedicato alle famiglie con ISEE sotto i 15 mila euro o entro i 30 mila euro qualora il nucleo includa quattro figli a carico. L’obiettivo della misura è dare loro la possibilità di installare impianti fotovoltaici ad un costo molto basso.
L’impianto dovrà avere potenza compresa tra i 2kW e i 6kW in base alle necessità familiari e alla potenza dei contatori di energia elettrica presenti in casa. Ad inoltrare domanda dovrà essere il titolare dell’utenza elettrica dell’immobile presso il quale si installerà l’impianto oppure un familiare del nucleo secondo il calcolo ISEE. Chi invia la richiesta dovrà anche essere proprietario della superficie su cui si installeranno i pannelli solari.
Una volta che la domanda sarà accolta si potranno ridurre i consumi a costo zero. La copertura, infatti, è del 100% della spesa di acquisto dell’impianto fino ad un massimo di 3.500 euro. La domanda si invia tramite la piattaforma del Gestore dei Servizi Energetici. L’agevolazione è concessa una sola volta, l’ipotesi di doppia agevolazione per il soggetto beneficiario e un componente del suo nucleo familiare è esclusa.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
