Scade il 30 agosto il secondo bando per accedere al sostegno finanziario del progetto Sumud destinato alle imprese tunisine di Siliana, Mahdia, Sfax e Tozeur nel settore agricolo, dell’artigianato e del turismo. Il progetto, finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) con 3,5 milioni di euro, mira a sostenere le micro, piccole e medie imprese e le imprese sociali tunisine, rafforzando la loro resilienza di fronte alla crisi economica che ha colpito il Paese e aumentando la loro capacità di contribuire a uno sviluppo economico più inclusivo.
L’obiettivo dell’iniziativa è generare posti di lavoro e reddito attraverso il sostegno del settore privato, promuovendo lo sviluppo e il rafforzamento delle capacità delle autorità pubbliche regionali e locali e della società civile. Le domande saranno esaminate da un Comitato di valutazione, incaricato di selezionare le imprese che riceveranno il finanziamento. Il programma Sumud prevede sovvenzioni tra 5 mila e 10 mila euro per un totale previsto di almeno 40 aziende, di cui almeno 15 imprese sociali, e un finanziamento totale da 700 mila euro per 40 piccole e medie imprese, di cui almeno 15 imprese sociali, per una durata di 10 mesi. 50 mila euro verranno stanziati per un meccanismo pilota che consentirà a circa 10-20 aziende di avere accesso ai servizi tecnici e sociali necessari per l’attuazione di un Piano di resilienza e sviluppo.
Oltre ai finanziamenti, il progetto Sumud prevede attività di sostegno alle aziende selezionate. Per il settore agricolo l’intervento si concentrerà su agroecologia, catena alimentare corta e locale, permacultura e pratiche sostenibili. Per l’artigianato l’azione si concentrerà sul design di prodotti e imballaggi, approvvigionamento di materiali, mentre l’intervento nel settore del turismo intende sostenere l’ecoturismo, il turismo sostenibile e locale, marketing territoriale e turismo digitale, attraverso sessioni di apprendimento reciproco tra imprenditori che lavorano in settori simili, collegando le aziende tunisine a istituzioni finanziarie e donatori, oltre a facilitare il dialogo con le autorità pubbliche. Il progetto prevede inoltre un programma focalizzato sull’economia verde e circolare in Italia.
Questo progetto rientra tra le iniziative di sostegno e promozione dell’imprenditorialità previste nella programmazione strategica della Cooperazione italiana in Tunisia. Si tratta di un ambito di intervento emerso negli ultimi anni per rispondere al problema della disoccupazione, soprattutto giovanile e nelle aree rurali. Sumud è realizzato da Oxfam in collaborazione con Avsi, Shanti, Apad e Regione Toscana in collaborazione con i ministeri dell’Agricoltura, delle Risorse Idriche e della Pesca, il ministero del Turismo e dell’Artigianato e le autorità nazionali e locali della Tunisia.
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