“Meno selfie, più risposte” – La Voce di Rovigo #finsubitoagevolazioni

Non è ancora archiviato il mese di agosto, tradizionalmente dedicato alle ferie, ma non per la politica che già riaccende i motori. O forse non li ha mai spenti del tutto. Impegno per il bene comune apre il post Ferragosto con un affondo al sindaco Massimo Barbujani e alla giunta per le trasferte a Venezia e nelle capitale.

“Trasferte più che legittime – osserva Ibc – ma con quali risultati? Pertanto attendiamo da tempo che sindaco e giunta ci raccontino qualcosa dei loro viaggi a Venezia e a Roma. Si sono preoccupati di dimostrare la veridicità di quelle visite pubblicando foto che li ritraevano a fianco di sottosegretari o assessori regionali, ma nulla di più”

Incalzano i civici: “Ci piacerebbe finalmente conoscere non solo le risposte che hanno avuto, ma anche le proposte e le richieste che hanno fatto, perché quegli incontri, a oggi, non hanno avuto alcun esito. Qual è, ad esempio, il contributo che il comune di Adria, attraverso i suoi attuali rappresentanti istituzionali, ha fornito per risolvere il problema della viabilità integrativa e alternativa alla Ss 309 Romea? Sono state presentate soluzioni che tengano presente anche le esigenze della nostra città?”

E ancora: “Sono stati ricercati, in tutti questi diversi contatti veneziani e romani, finanziamenti pubblici per migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso il potenziamento di servizi? Sono stati ricercati investimenti nell’ottica di uno sviluppo sostenibile? Non si sa nulla. Ci auguriamo che questi viaggi non si siano ridotti a semplici gite incorniciate dai selfie che i nostri amministratori scattano, questo bisogna riconoscerlo, con abilità unica. Perché non basta fotografarsi col potente di turno per ottenere i risultati, così pure non basta ritrarsi in un luogo per presidiare il territorio”. (Evidente e diretto riferimento al sindaco Bobo, il quale quasi tutte le mattine sulla propria pagina Fb posta un selfie del tour mattutino in bici, con lo slogan “controllo del territorio”, ndr).

A questo punto Ibc lancia l’affondo: “In sostanza, bisogna ‘esserci’, non ‘apparire’: per “esserci” occorre studio, preparazione e qualità della proposta. Ci raccontino, dunque, i risultati ottenuti in questi primi 15 mesi della Bobo IV in cui, secondo la loro narrazione, Adria sarebbe cambiata grazie alle loro conoscenze altolocate. Noi effettivamente il cambiamento l’abbiamo visto, ma in peggio”. Domande che saranno presentate nel prossimo consiglio comunale.

E proprio in aula, nell’ultimo civico consesso, il sindaco ha fatto riferimento all’incontro al Ministero dell’Economia e Finanze con la sottosegretario Sandra Savino per discutere il possibile insediamento ad Adria della Compagnia della Guardia di finanza al posto dell’attuale Tenenza. La sede è stata individuata nell’attuale Palazzo di vetro che, però, necessita di importanti interventi di ristrutturazione, adeguamento e messa in sicurezza. Bobo era accompagnato dal vice Federico Simoni con gli assessori Giorgio Crepaldi e Giorgio D’Angelo.