Se gestisci un’azienda agricola, il 2024 potrebbe essere l’anno giusto per investire in nuove attrezzature grazie ai generosi incentivi offerti dai bonus agricoltura. Tra questi, spiccano i contributi che permettono di ottenere fino a 130.000 euro per l’acquisto di un trattore o di altri macchinari agricoli avanzati.
Vediamo in dettaglio come funzionano questi bonus, chi può beneficiarne e come presentare la domanda.
Contributi a fondo perduto: innovazione al centro
Uno dei principali incentivi disponibili è il Fondo per l’innovazione in agricoltura, gestito da ISMEA (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare), che nel 2024 mette a disposizione 100 milioni di euro. Questo contributo, destinato alle PMI agricole, copre tra il 40% e l’80% delle spese per l’acquisto di macchinari e attrezzature di ultima generazione. L’obiettivo è promuovere l’adozione di tecnologie innovative, come soluzioni robotiche e sensori, che possano migliorare la produttività e sostenere una gestione più efficiente delle risorse, come l’acqua, e ridurre l’uso di sostanze chimiche.
Piano di transizione 4.0 e 5.0: credito d’imposta per macchine interconnesse
Oltre ai contributi a fondo perduto, le aziende agricole possono beneficiare dei crediti d’imposta previsti dai Piani di Transizione 4.0 e 5.0. Mentre il Piano di Transizione 4.0 offre un credito d’imposta del 20% per il 2024, il nuovo Piano di Transizione 5.0, che copre il biennio 2024-2025, prevede un credito fino al 45% per l’acquisto di macchinari interconnessi che migliorano l’efficienza energetica aziendale. Questi incentivi sono particolarmente vantaggiosi per chi investe in tecnologie che riducono i consumi energetici e migliorano la sostenibilità delle operazioni agricole.
Bando ISI INAIL: sicurezza e sostenibilità ambientale
Il bando Isi Inail 2024 rappresenta un’altra importante opportunità, con un fondo di 90 milioni di euro destinato all’acquisto di trattori e attrezzature che migliorano la sicurezza sul lavoro e riducono le emissioni inquinanti. Questo bando offre fino a 130.000 euro per singolo acquisto, coprendo il 65% delle spese su un massimo di 200.000 euro. Le somme riconosciute vengono accreditate direttamente sul conto corrente del beneficiario e non devono essere restituite, ma è fondamentale presentare la domanda tempestivamente, poiché i fondi sono assegnati in base all’ordine cronologico di arrivo delle richieste.
Come accedere ai fondi
Per accedere ai vari bonus disponibili, è necessario preparare una domanda corredata dalla documentazione richiesta, che include dettagli sul progetto di investimento e le specifiche tecniche dei macchinari da acquistare.
Le domande devono essere presentate tramite i portali ufficiali degli enti erogatori, come ISMEA e INAIL, rispettando le scadenze e le procedure previste. È consigliabile agire rapidamente, poiché molti dei fondi sono concessi fino a esaurimento.
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