arretrati fino al 2025, spunta la nuova voce #finsubitoagevolazioni

Cedolino NoiPA stipendi più ricchi: arretrati fino al 2025, spunta la nuova voce

I dipendenti della Pubblica Amministrazione, gestiti dal sistema NoiPA, stanno ricevendo i pagamenti di agosto 2024. Oggi, venerdì 23 agosto, è in corso il pagamento della rata ordinaria. Anche per questo periodo, è visibile la voce degli arretrati nel cedolino. Ma a chi spettano questi arretrati e fino a quando sarà possibile usufruire di questo mini “bonus”? In questo articolo, vedremo tutti i dettagli e forniremo una guida per consultare i documenti sulla piattaforma NoiPA.

Cosa e quali sono gli arretrati nel cedolino NoiPA. Ecco perché ci sono stipendi più ricchi

Gli arretrati indicati nel cedolino NoiPA sono rimborsi derivanti dal taglio del cuneo fiscale previsto dall’ultima Legge di Bilancio. In pratica, si tratta di uno sconto sui contributi previdenziali a carico dei lavoratori.

Il rimborso viene erogato nel mese successivo a quello di competenza, per evitare conguagli a debito o errori di calcolo. Questo meccanismo sarà valido fino a dicembre 2024, con l’ultimo pagamento degli arretrati previsto per gennaio 2025, salvo eventuali proroghe che potrebbero essere introdotte nella prossima manovra finanziaria.

A chi spettano i rimborsi del cuneo fiscale sul cedolino NoiPA e a quanto ammontano?

I rimborsi derivanti dal taglio del cuneo fiscale spettano a tutti i dipendenti che, nel loro cedolino, riportano un imponibile previdenziale inferiore ai 2.962 euro. In questi casi, scatta il cosiddetto bonus Meloni.

Il rimborso è calcolato mensilmente. Quindi, se in un cedolino, per via di straordinari o altri compensi, lo stipendio risulta più alto, è possibile che gli arretrati non siano applicati.

• 6% di sconto se la retribuzione imponibile non supera i 2.692 euro al mese, che sale…
• …al 7% se la retribuzione imponibile non supera i 1.923 euro al mese.

Secondo le stime del Ministero dell’Economia e delle Finanze, i beneficiari del taglio del cuneo fiscale all’inizio della misura erano circa 860mila lavoratori della PA (6 punti percentuali) e 335mila (7 punti percentuali), per un totale di quasi 1,2 milioni di dipendenti pubblici. Tuttavia, questo numero potrebbe essere cambiato a causa delle numerose assunzioni nei vari concorsi pubblici.

Pagamento cedolino NoiPA, oggi 23 agosto c’è l’accredito della rata ordinaria

Lo stipendio per i dipendenti pubblici viene accreditato a partire da oggi venerdì 23 agosto per:

• appartenenti alle forze dell’ordine e ai militari;
• dipendenti delle funzioni centrali e locali;
• personale di scuola, università e ricerca.

Per i dipendenti del settore sanitario (medici, infermieri, operatori sanitari e dirigenti) e degli enti locali, l’accredito è previsto per martedì 27 agosto.

Come leggere il cedolino su NoiPA: tutte le voci (incluso gli arretrati per il taglio del cuneo fiscale)

Il cedolino NoiPA è organizzato in diverse sezioni. Per comprenderlo correttamente, è utile sapere che contiene le seguenti informazioni:

• Intestazione: nome, cognome, codice fiscale, mese di riferimento, matricola.
• Dati contrattuali: categoria contrattuale, qualifica, sede di servizio.
• Competenze fisse: stipendio tabellare, indennità, altri componenti fissi.
• Competenze accessorie: straordinari e altre retribuzioni aggiuntive.
• Ritenute previdenziali: contributi previdenziali, Irpef, addizionali regionali e comunali.
• Altre ritenute: come cessioni del quinto o pignoramenti.
• Netto a pagare: l’importo effettivamente erogato.
• Causali e note aggiuntive: eventuali annotazioni supplementari.
• Totali progressivi da inizio anno: riepilogo delle somme complessive.
• Agevolazioni e detrazioni: eventuali sconti fiscali applicati.
• Aliquota Irpef applicata: la percentuale di imposta calcolata.

Per consultare il cedolino di agosto, è necessario accedere all’Area Riservata di NoiPA utilizzando le credenziali Spid, Cie o Cns e cliccare sulla sezione I miei documenti.

Cedolino Noipa di agosto con diritto alla tredicesima: ecco per chi

Il personale scolastico cessato dal servizio il 31 agosto ha diritto alla tredicesima. Queste partite di stipendio sono state chiuse da NoiPA, utilizzando elenchi forniti dal Ministero dell’Istruzione contenenti i dati del personale cessato. Nel caso in cui la tredicesima non venga pagata, è probabile che ci sia stato un errore nel flusso dati, impedendo l’acquisizione corretta da parte di NoiPA.

Tipologie di compensi per le attività aggiuntive svolte nell’a.s. 2023/24: la panoramica

Per alcuni dipendenti della scuola, oltre allo stipendio di agosto, è previsto un secondo accredito relativo ai compensi per le attività aggiuntive svolte durante l’anno scolastico 2023/24. Questi compensi includono:

• Funzioni strumentali del personale docente (art. 37 CCNL/2007).
• Ore eccedenti e per attività aggiuntive di insegnamento (art. 70 CCNL 4/8/95 e art. 88 CCNL/2007).
• Indennità di direzione per il DSGA (art. 89 CCNL/2007).
• Attività complementari di educazione fisica (art. 87 CCNL/2007).
• Compenso per incarichi specifici e attività del personale ATA (artt. 47 e 88 CCNL/2007).
• Compensi per commissioni degli esami di Stato.
• Compensi accessori legati a Progetti PON FSE-FESR.

Cedolino NoiPA, il calendario per il rimborso 730 e arretrati

Oltre agli arretrati derivanti dal taglio del cuneo fiscale, ci sono anche i rimborsi legati al modello 730. Le tempistiche di erogazione sono le seguenti:

• Dichiarazioni inviate entro il 15 luglio: rimborso nella busta paga di settembre.
• Dichiarazioni inviate entro il 31 agosto: rimborso nella busta paga di ottobre o novembre.
• Dichiarazioni inviate entro il 2 ottobre: rimborso nella busta paga di novembre o dicembre.

L’accredito degli arretrati continuerà fino a gennaio 2025, quando saranno effettuati i pagamenti relativi al taglio del cuneo fiscale per i lavoratori con un salario mensile inferiore a 2.692 euro.