Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


I bonus fiscali 2024 per l’edilizia consentono di ristrutturare le abitazioni e usufruire di importanti agevolazioni fiscali, favorendo gli investimenti finalizzati a rendere la casa un ambiente più sicuro, confortevole e sostenibile.

Questi bonus sono validi per gli interventi realizzati entro il 31 dicembre 2024, salvo ulteriori proroghe, con la possibilità di beneficiare di una serie di detrazioni fiscali che interessano sia le singole unità abitative che le parti comuni dei condomini.

Gli interventi ammessi al Bonus Sicurezza 2024 e chi può ottenerlo

Tra i lavori di ristrutturazione ammessi alle agevolazioni per la casa ci sono gli interventi finalizzati a migliorare la sicurezza domestica e aumentare la protezione delle abitazioni dalle intrusioni. Si tratta in particolare del Bonus Sicurezza 2024, una misura il cui obiettivo è sostenere le opere volte a prevenire gli atti illeciti da parte di terzi e i furti nelle abitazioni. Questo bonus mette a disposizione dei contribuenti una detrazione Irpef del 50%, fino a una spesa massima di 96mila euro, ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

Tra gli interventi ammessi ci sono le spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di allarme, porte blindate, sistemi di videosorveglianza professionale a circuito chiuso, impianti antincendio, evacuazione e controllo fumo, impianti antintrusione e antifurto.

Possono ottenere la detrazione del 50% sia i contribuenti Irpef che i titolari di partita IVA, purché risultino proprietari degli immobili o i titolari di un diritto reale di godimento dell’abitazione oggetto dell’intervento, quindi anche i comodatari e gli inquilini. Per accedere al Bonus Sicurezza è necessario conservare tutta la documentazione e fornirla al momento della dichiarazione dei redditi.

Inoltre, bisogna effettuare i pagamenti attraverso un bonifico parlante, indicando nella causale il codice fiscale del soggetto che beneficia dell’agevolazione e quello della ditta o del professionista che esegue i lavori (leggi di più).

I vantaggi del Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2024

Un’altra importante agevolazione fiscale per la casa è il Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2024, una misura finalizzata a promuovere l’acquisto di mobili nuovi e di grandi elettrodomestici ad alta efficienza.

Questo bonus è accessibile a chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente, con la possibilità di beneficiare oltre allo sgravio fiscale per i lavori anche di una detrazione Irpef del 50% sui mobili e gli elettrodomestici acquistati, purché rispettino i requisiti definiti dalla normativa di legge di riferimento.

Rientrano tra le spese ammesse quelle sostenute per comprare mobili nuovi come armadi, letti, librerie, scrivanie, cassettiere, sedie, tavoli, poltrone, divani, materassi e credenze, inclusi gli apparecchi di illuminazione se costituiscono un complemento d’arredo necessario per l’arredamento dell’immobile. Per quanto riguarda invece i grandi elettrodomestici nuovi, la detrazione fiscale del 50% spetta in caso di acquisto di forni di classe A o superiore, lavatrici, lavasciuga e lavastoviglie almeno di classe E, mentre per congelatori e frigoriferi è richiesta la classe F o una certificazione di efficienza energetica superiore.

Al contrario, non sono detraibili le spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di complementi d’arredo, porte, pavimentazioni, tende e tendaggi. Per ottenere la detrazione Irpef è necessario segnalare le spese nella dichiarazione dei redditi, effettuando il pagamento con bonifico, carta di credito o carta di debito.

Per il 2024 il bonus offre una detrazione del 50% calcolata su un importo massimo di 5mila euro, un limite di spesa valido per ogni singola unità immobiliare o la parte comune di un edificio condominiale oggetto di ristrutturazione edilizia. I contribuenti, dunque, possono usufruire di questa agevolazione più volte per i lavori realizzati su ogni immobile su cui detengono un diritto reale di godimento.

Come funziona l’Ecobonus nel 2024 e per quali lavori è valido

Anche nel 2024 è rimasto in vigore l’Ecobonus, un’agevolazione che può essere richiesta per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2024 relative agli interventi che migliorano il livello di efficienza energetica degli edifici. Questo bonus prevede un importo massimo agevolabile di 96mila euro, con una detrazione del 50% o del 65% in base al tipo di intervento effettuato per il risparmio energetico.

La detrazione del 50% spetta ai lavori di acquisto e posa di finestre e infissi, schermature solari, impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili e la sostituzione di sistemi di riscaldamento con caldaie a condensazione almeno di classe A.

La detrazione del 65%, invece, può essere ottenuta abbinando all’impianto di climatizzazione invernale anche un sistema di termoregolazione evoluto, oppure per l’installazione di pannelli solari o gli interventi di isolamento termico sull’involucro degli edifici.

Le detrazioni fiscali dell’Ecobonus 2024 spettano ai contribuenti residenti e non residenti a prescindere dal reddito, tra cui le persone fisiche, i titolari di reddito d’impresa, le società semplici, le associazioni tra professionisti e gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciali.

Per ottenere quest’agevolazione è necessario realizzare i pagamenti tramite bonifico bancario o postale, indicando nella causale di versamento il codice fiscale del beneficiario del bonus e il codice fiscale o la partita IVA del destinatario delle somme. Bisogna inoltre acquisire e conservare l’asseverazione di un tecnico abilitato, l’attestato di prestazione energetica (APE) e compilare la scheda descrittiva dei lavori effettuati.



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui