Via libera all’utilizzo del neonato Villaggio del Piccoli, la struttura temporanea che ospiterà i bambini del centro per l’infanzia Primo volo di Villanova di Istrana. L’ok dell’Ulss è arrivato martedì 20 agosto, a suggellare il successo di un lavoro di squadra che ha visto in queste settimane una viva partecipazione nel gestire e concretizzare le operazioni di trasloco necessarie per permette i lavori di adeguamento e ristrutturazione della struttura comunale e consentire, nel frattempo, il prosieguo delle attività del nido e della materna.
Lavori in corso
Gli interventi strutturali, che procederanno da ottobre fino a maggio 2025, riguarderanno l’adeguamento antincendio, il miglioramento sismico e l’efficientamento energetico ed avranno un costo, a carico delle casse comunali, di circa 1 milione 100mila euro. Per il quale è stato richiesto il Gse del Conto termico per 252.700 euro. Proprio nei giorni scorsi, con un gioco di squadra tipico delle grandi occasioni, e che ha visto in prima linea il Comune, gli amministratori, gli operatori (presidente ed educatrici) della Cooperativa Cps che gestisce il servizio, e i genitori dei bambini, gli arredi e i materiali didattici sono stati trasferiti dalla sede oggetto di cantiere al cosiddetto Villaggio dei piccoli, costituito da una serie di moduli prefabbricati collocati temporaneamente nello spazio vicino al campo comunale così da essere, anche dal punto di vista logistico, comodi da raggiungere.
Quello in corso ad Istrana è, infatti, una sorta di puzzle scolastico, con tre cantieri in corso per innovare le scuole. Oltre al centro d’infanzia Primo Volo di Villanova, anche la scuola media Toniolo avrà una nuova sede che, accanto alle normali aule e laboratori, ospiterà una sezione esclusivamente dedicata all’indirizzo musicale, fiore all’occhiello dell’Istituto Comprensivo di Istrana. La parte didattica, ormai pronta, essendo in corso il trasloco, sarà operativa con l’inizio dell’anno scolastico. Nel frattempo, saranno completati i lavori della nuova palestra che, oltre alle attività puramente didattiche e scolastiche, potrà essere completamente indipendente con accessi autonomi. L’intero edificio (scuola e palestra) sarà classificato NZEB (near zero energy building), ovvero edificio ad elevate prestazioni energetiche che richiede, per il proprio funzionamento, un consumo energetico estremamente basso, quasi nullo. Costo di 6 milioni di euro, oltre al 1 milion 900mila di euro per la palestra; finanziamento di 3 milioni di euro di mutui Bei transitati in Pnrr per scuola e 1 milion 750mila euro di contributo Gse Conto termico per la palestra. Infine, la scuola primaria Pezzani di Istrana, oggetto in questo periodo di una completa ristrutturazione che comprende sia l’adeguamento sismico che la rispondenza ai requisiti di efficientamento energetico: diventerà, infatti, anch’essa una scuola NZEB (Nearly Zero Energy Building ossia edificio ad elevate efficienza energetica). Costo di 3 milioni 850mila euro coperto per 2 milioni 800mila euro da fondi Pnrr e per la restante parte da fonti del Comune.
Il commento
Spiega il sindaco, Maria Grazia Gasparini: «In queste settimane si è respirato un grande entusiasmo da parte di tutti lavorando insieme con l’obiettivo di poter continuare le attività del Primo Volo senza creare particolari disagi ai bambini a alle le famiglie, nella prospettiva di un rientro in una struttura completamente rinnovata che avverrà a settembre. Questa operazione, non semplice, testimonia l’assoluta attenzione da parte dell’amministrazione nei confronti dell’edilizia scolastica e della sicurezza di bambini, studenti, docenti e personale scolastico all’interno delle strutture educative pubbliche con un investimento di oltre 10 milioni di euro. Del resto, questo non è l’unico cantiere scolastico: proprio questa settimana è iniziato il trasloco presso la nuova scuola secondaria di primo grado così da far partire nella nuova struttura l’anno scolastico 24-25 il prossimo 11 settembre, mentre per la primavera del 2025 è prevista la fine dei lavori di ristrutturazione della scuola primaria di Istrana resa possibile grazie ai fondi Pnrr».
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