In attesa della scadenza di una nuova tranche di derivati finanziari, Badia Polesine resta sopra la quota dei 10mila abitanti e risulta essere uno dei Comuni polesani che ha maggiormente beneficiato del Pnrr. Sono questi alcuni dei temi affrontati dal sindaco Giovanni Rossi avviandosi ormai al “giro di boa” del suo secondo mandato.
“Possiamo dire che il bilancio è assolutamente solido e sta in piedi da solo – riflette il primo cittadino – non abbiamo usato l’avanzo di bilancio e lo utilizzeremo sempre in termini prudenziali e al momento opportuno, per piccole manutenzioni. Per quanto riguarda le opere da realizzare, terrei molto alla realizzazione di uno spartitraffico in via Bovazecchino: si tratta di un intervento costoso, ma ci stiamo lavorando per poterlo concretizzare. Stiamo poi pensando alla possibilità di creare una piccola rotatoria in via Masetti, così come mi piacerebbe allargare l’incrocio di via Don Minzoni all’altezza del ‘ponte nuovo’. Si tratta di opere per cui servono risorse, ma la situazione è diversa rispetto ad inizio mandato”.
“In questi anni il nostro ente ha saputo far fronte alle varie sfide: abbiamo assunto personale, sostituendolo quando era necessario; qualche anno fa, a causa delle difficoltà economiche, sarebbe stato impensabile. Inoltre siamo tra i centri col maggior numero di progetti Pnrr, quindi colgo l’occasione per rivolgere un plauso ai dipendenti. Quest’anno, inoltre, scade un altro dei derivati finanziari, che finiranno nel 2027”.
Sempre legato alle finanze è poi il tema della residenzialità e del calo demografico, aspetto su cui l’amministrazione, negli anni scorsi, è pure intervenuta istituendo un bonus per i nuovi arrivi in città. “Siamo oltre i 10mila abitanti e i dati si mantengono positivi, anche con qualche piccolo aumento. L’importante è avere invertito una tendenza – conferma Rossi – essere sopra quota 10mila ci permette di guardare con più fiducia all’ottenimento di risorse. Di recente ci sono stati confermati 90mila euro che destineremo a favore delle scuole. Poi, a livello di residenzialità, sottolineo l’investimento da parte di un privato fatto in viale Stazione – conclude il sindaco – mi sembra un segnale positivo, che va verso la richiesta di affitti, anche brevi. Da parte nostra, nella zona, abbiamo riqualificato il viale e ora ci metteremo all’opera per prendere in mano la stazione stessa”.
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