Roma, Djalò in arrivo dalla Juve: prestito con diritto di riscatto #finsubitoagevolazioni

Da oggetto del desiderio di Inter e Juventus ad esubero in cerca di riscatto. E quel riscatto Tiago Djaló potrebbe trovarlo nella Roma di Daniele De Rossi. Con l’arrivo imminente di Kalulu, infatti, per il portoghese si riducono maggiormente le possibilità di trovare spazio in bianconero e già da alcuni giorni il suo entourage ha proposto il suo nome a diversi club. Tra cui, appunto, la Roma che ieri ha rialzato il telefono per chiamare la Juventus e capire la fattibilità dell’operazione. Il d.s. Cristiano Giuntoli ha aperto totalmente alla richiesta giallorossa e anche alla formula: prestito con diritto di riscatto. Da stabilire solo le cifre. La Juve chiede 1 milione per il prestito con diritto di riscatto a 6 più bonus ed eventuale percentuale di rivendita. La Roma vorrebbe alzare a 7 il riscatto ed eliminare la richiesta onerosa per il prestito. Dettagli risolvibili in queste ore, forse già in serata. Djaló ha dato già ampia disponibilità al trasferimento. Si tratterebbe della terza squadra italiana per il 24enne che ha passato anche una stagione nelle giovanili del Milan. Fisico imponente (190cm per 85kg), ma pure rapidità sul lungo e ottimi piedi in fase di impostazione (visti i precedenti da centrocampista difensivo). Djaló può essere schierato sia a destra che a sinistra dato che sa giocare con entrambi i piedi e lo ha dimostrato al Lille, dove a volte è stato utilizzato anche da terzino sinistro. 

statistiche djalò

—  

Nell’ultima stagione disputata in Francia (2022-23) prima del passaggio alla Juventus, è stato il miglior difensore Under 25 nei maggiori 5 campionati europei per percentuale di passaggi riusciti (94,6%) e percentuale di passaggi in avanti riusciti (90,4%). Tanto da attirare l’interesse appunto di Juve e Inter con i bianconeri che hanno bruciato la concorrenza offrendo quasi 4 milioni al Lille a 6 mesi dalla scadenza di contratto del portoghese. A Torino però Thiago ha visto il campo in una sola occasione anche a causa dalla convalescenza dal brutto infortunio al crociato di marzo 2023. Tiago nasce ad Amadora (Lisbona) da genitori guineani il 9 aprile del 2000. Famiglia numerosa (3 fratelli e 2 sorelle) e sempre amante dello sport: Sergio gioca a basket in Germania; Miguel è un calciatore passato per Atletico Cacem, Ericeirense e Damaiense, nella seconda divisione lusitana. Grande appassionato di ping pong e della cucina italiana (quella calabrese in particolare) a 13 anni trova la strada giusta verso lo Sporting Lisbona dove gioca per 4 anni al fianco di Rafael Leao prima di passare al Milan dove però ha problemi di ambientamento. Così viene spedito a Lille come contropartita tecnica all’interno dell’affare che porta proprio Leao a Milano (viene valutato dai rossoneri poco più di 4 milioni di euro). Qui inizia a sbocciare fino al trionfo del 2021 insieme a Celik e Renato Sanches quando il Lille vince il campionato francese contro il Paris Saint Germain di Mbappé e Neymar. Con quest’ultimo Djaló ha avuto un pesante diverbio in campo che ha portato al doppio rosso e a una rissa sfiorata nel tunnel. Carattere quindi, e anche tanta voglia di tornare a fare la differenza. Nella Roma, di sicuro, avrebbe maggiori possibilità.