Giovedì 22 agosto, alle 21.15, la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista a Recco sarà il suggestivo scenario di un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica sacra e organistica. Nell’ambito della ventiseiesima edizione del Festival Organistico Internazionale “Armonie Sacre percorrendo le Terre di Liguria”, si esibirà la rinomata organista spagnola Loreto Aramendi, celebre concertista internazionale e titolare dell’organo Cavaillé-Coll della basilica di Santa María del Coro di San Sebastián.
Loreto Aramendi: una carriera internazionale
Loreto Aramendi offrirà al pubblico un concerto di altissimo livello, eseguendo un programma che abbraccia tre secoli di storia della musica. Le composizioni selezionate, firmate da grandi maestri come Dietrich Buxtehude, Franz Liszt, Camille Saint-Saëns, Gabriel Fauré, César Franck e Charles Tournemire, metteranno in risalto le straordinarie sonorità dell’organo Tamburini, costruito nel 1959 e sapientemente restaurato tra il 2009 e il 2010.
Loreto Aramendi è una delle figure di spicco del panorama organistico internazionale. Titolare dell’organo Cavaillé-Coll della Basilica di Santa María del Coro di San Sebastián, Aramendi ha calcato i palchi dei più prestigiosi festival in tutto il mondo, esibendosi in luoghi iconici come Notre Dame a Parigi, la Cattedrale di San Patrizio a New York e l’Abbazia di Westminster a Londra. Oltre alla sua attività concertistica, è docente presso il Conservatorio “Francisco Escudero” di San Sebastián e ha all’attivo diverse pubblicazioni discografiche di rilievo.
Un viaggio musicale attraverso la Liguria
Il Festival è una manifestazione itinerante che, sotto la direzione artistica di Fabio Macera e Filippo Torre, porta la grande musica organistica in diverse località della regione, valorizzando il ricco patrimonio organario della Liguria. La rassegna è organizzata dall’Associazione Culturale “Rapallo Musica” ETS, con il sostegno di numerosi enti e istituzioni, tra cui il Comune di Recco e la Regione Liguria.
L’organo della chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, protagonista del concerto del 22 agosto, è un’opera di grande valore storico e artistico: costruito dalla ditta Tamburini nel 1959, lo strumento è dotato di tre tastiere e una pedaliera concavo-radiale, con una vasta gamma di registri che permettono l’esecuzione di un repertorio musicale estremamente diversificato.
L’ingresso è libero e gratuito.
L’evento è realizzato grazie al contributo di numerosi partner e sponsor, con il patrocinio del Parlamento Europeo, dell’Università di Pavia e di varie istituzioni culturali italiane e internazionali, e sarà una delle tappe più affascinanti di un festival che continua a crescere in prestigio e partecipazione.
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