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Continuano le querelle tra il capogruppo di opposizione Marco Baldassini e l’assessore al turismo e bilancio Marco Giacanella .

“E’ in giunta per la sua fedeltà al sistema , in maggioranza c’è chi ha preso più preferenze di lui e invece si ritrova da buon “bancario” a ricoprire il ruolo da assessore al bilancio , seduto in giunta da primo dei non eletti .

“L’aumento della TARI ? In commissione sono arrivati a “giochi fatti” e per questo è dimostrato che l’amministrazione era al corrente dapprima dell’aumento e a pensato bene di tacere aumentando le tariffe ; oggi l’assessore ‘provoca’ sui social dicendo che la minoranza poteva presentare un emendamento?”, un’altro motivo per cui questa amministrazione comunale si dimostra a rimorchio dell’opposizione , risultando priva di idee proprie e pur di difendersi del loro mal operato accusa gli altri , dice Baldassini .

“Le scelte della giunta Signorini in materia di tributi locali , agevolazioni , spese di spedizioni/addebito e commissioni bancarie e postali (vedi pagamenti con Pago PA) ricadano in gran parte nelle decisioni dell’assessore Giacanella che da buon “bancario” non fa altro che “agevolare” gli istituiti bancari rigirando le spese a carico dei cittadini “ afferma Baldassini che continua “ l’esempio lampante sono le commissioni che si debbono riconoscere per pagare le rate della TARI perché , a differenza di altri comuni non vengono più recapitati gli F24 per il pagamento senza commissioni”.

Ci sono fondi del PNRR per la digitalizzazione dei tributi , cosa che per Falconara sembra essere ancora distante anni luce l’adozione di questo sistema visto che solo per l’imbustamento e la postalizzazione delle cartelle TARI il comune spenderà nel 2024 la somma di 7.800 euro (8.000 euro nel 2023)

“Basterebbe prevedere di poter richiedere di far comunicare agli utenti una mail dove poter recapitare le cartelle da pagare (visto che oggi è recapita tramite semplice lettera con l’aggravio di spesa che rigirano ai cittadini inconsapevoli) , in modo di evitare di stampare e spedire i documenti e/o di permettere di continuare a pagare tramite il modello F24 evitando di “minacciare” i contribuenti di una possibile errata compilazione visto che non è l’Ente che invia il documento compilato o infine di poter aprire uno sportello URP (ufficio relazioni con il pubblico), che peraltro hanno bocciato a seguito mozione presentata dall’allora candidato sindaco della Lega Salvini Premier ovvero Stefano Caricchio che in consiglio comunale sedeva all’opposizione , per ricevere al castello o presso gli uffici del centro di Via Roma l’utenza specialmente la più anziana ”, sottolinea Baldassini

L’assessore Giacanella mantiene invariate le agevolazioni in materia di tributi locali a 162.000 euro di contributi comunali , nonostante i circa 1,5 milioni di euro di quota capitale dei mutui che anche quest’anno lui e la giunta Signorini hanno deciso di non pagare e allungare di un ulteriore anno la scadenza dei mutui stessi , per poi tornare nei suoi passi “aprendo ad un possibile dialogo”, probabilmente per il prossimo anno , dopo la missiva dei sindacati.

Lui e l’assessore Orologio , prima di essere sostituita nella delega dall’assessore Penna , hanno deciso per gli aumenti dei servizi scolastici : retta asili nido +635% (tariffa minima senza alcuna esenzione € 270 come da contributo INPS che l’utente può richiedere indipendentemente dall’importo ISEE, , trasporto scolastico +35% (non esiste più la gratuità ) e mensa scolastica +20% rinnovando alla stessa ditta anche la gestione “fallimentare” del caffè letterario all’interno del centro Pergoli in piazza Mazzini con un contributo annuo di 12.000 euro.

I cittadini falconaresi sono stanchi di dover “pagare” le scelte fallimentari di questa giunta , che , con consensi in caduta libera, tenta invano di nascondere la polvere sotto al tappeto “ubriacando” la cittadinanza con il panem et circenses .

Baldassini lancia un appello : “falconaresi …aprite gli occhi”

FIRMATO
Baldassini Marco
Capogruppo VF RPF AF

 

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