I fattori che influenzano il mercato e i consigli sulle strategie di investimento
Il mercato immobiliare in Italia ha un andamento regolare, che risente sicuramente delle influenze esterne ma senza lasciarsi “intimorire”. Questo, forse, dipende dalla ferma convinzione culturale dei risparmiatori italiani circa il valore del mattone quale settore in cui tantissimi sono interessati a investire.
Per questo una delle principali preoccupazioni dei consumatori è quella di acquistare un immobile in cui trascorrere la propria vita. A questo scopo in molti si rivolgono a siti specializzati per capire come calcolare la rata del mutuo in modo da fare la richiesta di finanziamento in modo consapevole e tranquillo.
Il mercato immobiliare nel nostro Paese sta attraversando un periodo di cambiamenti molto profondi, dovuto principalmente alle oscillazioni dei tassi di interesse. Chiaramente la presenza di conflitti globali e incertezze economiche impatta anche sul clima di fiducia dei risparmiatori ma, come vedremo, i dati del mattone in Italia sono più che incoraggianti.
Andamento del mercato immobiliare
Secondo un rapporto pubblicato da Sky TG24, il primo trimestre del 2024 ha visto un rallentamento nel numero di transazioni immobiliari rispetto allo stesso periodo del 2023. Questo calo è attribuito principalmente all’aumento dei tassi d’interesse sui mutui, che ha reso più costoso l’accesso al credito per molte famiglie italiane.
Tuttavia, nonostante questa diminuzione, il valore medio delle proprietà è rimasto relativamente stabile, con una lieve tendenza al rialzo nelle grandi città come Milano e Roma.
Le previsioni per il 2024, secondo uno studio di Nomisma, indicano che il mercato immobiliare italiano potrebbe vedere una ripresa nella seconda metà dell’anno. Questo miglioramento sarà guidato da un allentamento delle politiche monetarie e da nuovi incentivi governativi volti a stimolare l’acquisto di immobili, specialmente per i giovani e le famiglie a basso reddito. Inoltre si prevede un aumento dell’interesse per le abitazioni situate nelle periferie e nelle aree rurali, dove i prezzi sono più accessibili rispetto ai centri urbani.
Fattori che influenzano il mercato
Con l’aumento dello smart working, molte persone vanno alla ricerca di case più grandi e confortevoli fuori dalle città, in cui possono avere più spazio a disposizione senza dover affrontare i costi elevati degli immobili urbani. Questo trend è stato evidenziato anche nel rapporto di Sky TG24, che ha sottolineato una crescente domanda per le abitazioni con spazi esterni e accesso a servizi di qualità.
Un altro fattore chiave è rappresentato dalle politiche fiscali e dagli incentivi per l’efficienza energetica: il Governo italiano ha introdotto diverse agevolazioni per la ristrutturazione e l’efficientamento energetico degli edifici, che hanno stimolato il mercato delle ristrutturazioni e delle riqualificazioni immobiliari. Questo ha portato a un aumento delle compravendite di immobili da ristrutturare, in quanto gli acquirenti cercano di sfruttare questi incentivi per migliorare le proprietà.
Strategie di investimento nel mercato attuale
Le aree urbane centrali rimangono una scelta sicura per investimenti stabili, grazie alla loro continua domanda e alla vicinanza a servizi essenziali come trasporti pubblici, scuole e negozi. Le periferie e le aree rurali, invece, offrono buona qualità della vita a costi inferiori e, quindi, far fruttare meno l’investimento nel medio periodo.
Per questo è importante sfruttare gli incentivi governativi disponibili per l’efficienza energetica e le ristrutturazioni. Grazie a queste opportunità è possibile ridurre i costi di efficientamento e riqualificazione e, al tempo stesso, sperare di ottenere un miglior ritorno sulla futura vendita.
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