Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Rimborsi in arrivo con la pensione di Settembre 2024.

Nel cedolino INPS di Settembre, infatti, alcuni pensionati riceveranno, se dovuti, i rimborsi IRPEF a seguito del conguagli effettuati dall’Istituto, oltre a eventuali arretrati.

Tra conguagli, trattenute e adeguamenti al sistema tassativo aggiornato, quindi, molti titolari di pensione vedranno crescere il loro assegno, rispetto ai primi 8 mesi del 2024.

In questo articolo vi illustriamo quali sono i dettagli del cedolino INPS della pensione di Settembre 2024 e a chi interesseranno conguagli positivi o trattenute.

INPS CEDOLINO PENSIONE SETTEMBRE 2024

L’INPS annuncia la disponibilità del cedolino della pensione di Settembre 2024. Il cedolino della pensione è il documento che consente ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese dall’INPS e di conoscere le ragioni per cui tale importo può variare.

È disponibile per le normali pensioni di vecchiaia o anzianità, ma anche per gli assegni ordinari di invalidità civile, le pensioni di invalidità o le indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili.

Il 19 Agosto 2024, l’INPS ha annunciato la pubblicazione, nell’area riservata ai titolari di prestazioni pensionistiche, del documento. Vediamo, di seguito le informazioni sul cedolino della pensione di Settembre 2024, iniziando dalla data di pagamento.

PENSIONE SETTEMBRE 2024, QUANDO VIENE PAGATA

Il pagamento delle pensioni di Settembre 2024 tramite poste avverrà il 2 Settembre 2024.

Ma attenzione, la data di pagamento è definita in base alle modalità di riscossione e viene specificata nelle “disposizioni di pagamento” illustrate sul proprio cedolino online.

Nello specifico:

  • per chi si fa accreditare da INPS la pensione sul proprio conto corrente bancario o postale, la data effettiva di pagamento è proprio il 2 Settembre 2024 (il 1° cade infatti di domenica);

  • per chi preleva la pensione in contanti presso un ufficio postale, è necessario invece rispettare uno specifico calendario.

Poste Italiane indica le varie giornate in cui i pensionati possono recarsi nell’ufficio di riferimento per ritirare il proprio assegno, in base all’iniziale del cognome.

Ecco il calendario per il ritiro delle pensioni di Settembre 2024:

  • cognomi da lettera A a C: lunedì 2 Settembre 2024;
  • cognomi da lettera D a K: martedì 3 Settembre 2024;
  • cognomi da lettera L a P: mercoledì 4 Settembre 2024;
  • cognomi da lettera Q a Z: giovedì 5 Settembre 2024.

RIVALUTAZIONE PENSIONI SETTEMBRE 2024

Come ricorda l’INPS, a Settembre 2024 sulla pensione sono confermate le operazioni di rinnovo delle pensioni per l’anno 2024. L’indice provvisorio di rivalutazione delle pensioni per il 2024 è pari al 5,4%, come vi spieghiamo in questa guida.

Si precisa che le prestazioni di accompagnamento a pensione (assegni straordinari, isopensione, indennità di espansione, APE sociale) non vengono rivalutate poiché non hanno natura di prestazione pensionistica. Per ulteriori indicazioni sull’operazione di rinnovo per l’anno 2024, si rimanda a questa guida.

Vediamo i dettagli su ciò trovate sul cedolino della pensione di Settembre 2024.

TRATTENUTE IRPEF 2024, CONGUAGLIO E ADDIZIONALI

Dal rateo di pensione di Settembre 2024 l’INPS procede all’applicazione delle novità introdotte dalla riforma IRPEF 2024, in vigore da Marzo. Le trattenute IRPEF vengono, quindi, effettuate sulla base della riduzione da quattro a tre degli scaglioni di reddito.

Va ricordato che, per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibili, sul rateo di Settembre, oltre all’IRPEF mensile, vengono trattenute anche le addizionali regionali e comunali relative al 2023. INPS ricorda che le addizionali regionali e comunali vengono recuperate in 11 rate, da Gennaio a Novembre dell’anno successivo a quello cui si riferiscono.

Se nel corso del 2023 sulla pensione sono state applicate mensilmente ritenute erariali in misura inferiore a quanto dovuto su base annua, l’INPS ha provveduto a recuperare le differenze a debito sulle rate di pensione di Gennaio e di Febbraio 2024, trattenendo il debito anche fino alla capienza totale dell’importo del rateo pensionistico in pagamento.

Qualora i ratei di pensione di Gennaio e di Febbraio 2024 siano risultati insufficienti per il recupero totale prosegue con le trattenute sui ratei mensili successivi fino a estinzione del debito.

Nel solo caso di pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18.000 euro, per il quali il ricalcolo delle ritenute erariali ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene comunque estesa fino alla mensilità di Novembre (articolo 38, comma 7, del decreto-legge 78/2010, convertito con modificazioni dalla legge 122/2010).

Le somme conguagliate verranno certificate nella Certificazione Unica 2024.

Ricordiamo che le prestazioni di invalidità civile, le pensioni o gli assegni sociali, e le prestazioni non soggette a tassazione per specifiche ragioni (detassazione per residenza estera, vittime del terrorismo) non subiranno trattenute fiscali. Per maggiori informazioni sui nuovi scaglioni di reddito, sulle aliquote da applicare e sugli importi delle detrazioni di imposta rinviamo a questa guida.

CONGUAGLI PENSIONE SETTEMBRE 2024 DA MODELLO 730

A Settembre vengono effettuate le operazioni di abbinamento delle risultanze contabili di cui al modello 730 del 2024 per i pensionati o contribuenti che abbiano optato per INPS quale sostituto di imposta ed i cui flussi siano pervenuti da Agenzia delle Entrate entro la data del 30 Giugno 2024.

Stiamo parlando dei rimborsi IRPEF per pensionati iniziati già da Agosto, come spiegati in questa guida, per cui nel rateo di pensione del mese corrente, INPS procede ancora:

  • al rimborso dell’importo a credito del contribuente;

  • alla trattenuta, in caso di conguaglio a debito del contribuente. Si ricorda che la eventuale rateazione degli importi a debito risultanti dalla dichiarazione dei redditi deve obbligatoriamente concludersi entro il mese di novembre per cui, qualora la risultanza contabile sia stata ricevuta dall’Istituto nei mesi successivi a quello di giugno non sarà possibile garantire il numero di rate scelto dal dichiarante per il versamento dei debiti d’imposta.

I contribuenti che hanno indicato l’INPS quale sostituto d’imposta per l’effettuazione dei conguagli del modello 730 2024 possono verificare le risultanze contabili della dichiarazione e i relativi esiti attraverso il servizio online: “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, che trovate da questa pagina disponibile anche tramite l’app INPS mobile.

PENSIONI PREVIDENZIALI GESTIONI PRIVATE, SOSPENSIONE

Sulle pensioni che siano, in tutto o in parte, collegate al reddito (ad esempio integrazione al trattamento minimo, maggiorazione sociale, pensione ai superstiti) i cui titolari, nonostante i solleciti, non abbiano ancora fornito i dati reddituali relativi al 2020, nel mese di Settembre (come è già stato per Agosto 2024) verrà applicata una trattenuta pari al 5% determinata sulla base dell’importo della pensione di Luglio 2024.

Ai pensionati interessati era infatti, stata inviata una lettera raccomandata con l’indicazione della data del 15 Settembre 2024 come ultima scadenza per l’invio dei redditi richiesti.

Nei casi in cui le informazioni reddituali richieste non vengano inviate, si effettuerà la revoca definitiva delle prestazioni collegate al reddito del 2020. Oppure, nel caso di pensione ai superstiti, verrà applicata la fascia massima di abbattimento dell’importo della pensione previsto dall’articolo 1, comma 41 della Legge 335 del 1995, e si procederà al calcolo e al recupero degli importi che saranno risultati indebiti.

ASSISTENZA FISCALE

I contribuenti che hanno indicato l’INPS quale sostituto d’imposta per l’effettuazione dei conguagli possono verificare le risultanze contabili della dichiarazione e i relativi esiti attraverso il servizio online “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, disponibile alternativamente:


DOVE TROVARE IL CEDOLINO INPS PENSIONE

Il cedolino INPS della pensione di Settembre 2024, come per gli altri mesi, è accessibile tramite il servizio online dell’Istituto che trovate in questa pagina. Basterà autenticarsi, alternativamente, mediante una di queste modalità:

Il cedolino sarà disponibile nella sezione principale dell’area riservata del titolare di prestazioni pensionistiche. È possibile consultarlo, scaricarlo e poi, eventualmente, stamparlo.

L’INPS invia il documento anche via e-mail a chi ha confermato il proprio indirizzo di posta elettronica. Ma, quali informazioni contiene il cedolino della pensione di Settembre 2024? Vediamolo insieme.

COSA CONTIENE IL CEDOLINO PENSIONE SETTEMBRE 2024

Come per tutti gli altri mesi, il cedolino della pensione di Settembre 2024 contiene tutte le informazioni sul proprio trattamento pensionistico. Il servizio INPS che rende disponibile il cedolino della pensione permette di:

  • verificare l’importo dei trattamenti liquidati dall’INPS ogni mese;

  • conoscere le ragioni per cui questo importo può variare;

  • accedere ad altri servizi di consultazione, certificazione e variazione dati.

Il servizio cedolino INPS, soggetto ad autenticazione mediante SPID, CIE, i CNS, guida l’utente tramite la proposizione di domande (ad esempio: “Vuoi confrontare gli ultimi due cedolini?”). Le sue principali funzionalità sono:

  • cedolino pensione;
  • confronta cedolini;
  • visualizza elenco prospetti di liquidazione (Modelli TE08);
  • gestione deleghe sindacali;
  • comunicazioni al pensionato;
  • variazione ufficio pagatore;
  • recupero e stampa Certificazione Unica;
  • riepilogo Dati Anagrafici e di Pagamento;
  • certificato di pensione: Modello Obis/M;
  • duplicato libretto di pensione;
  • conguagli IRPEF;
  • cessione del quinto;
  • bonus quattordicesima e bonus 154 euro;
  • recupero indebiti.

Ricordiamo che il 19 Agosto 2024, l’INPS ha annunciato con questa nota la pubblicazione, nell’area riservata ai titolari di prestazioni pensionistiche, del documento.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere la nostra guida sul rimborso 730 per i pensionati.

Mettiamo a vostra disposizione inoltre, l’articolo sulle proposte di riforma pensioni 2024, nonché quello sull’aumento pensioni 2024. Ecco anche il quadro delle pensioni 2024 e le notizie sulla pensione ai superstiti. Da leggere anche la guida sulle proposte per la pensione Quota 41 o quella sulla proposta di pensione Quota 92.

Vi invitiamo a leggere inoltre il nostro approfondimento sulle pensioni minime, nonché la nostra guida sulle novità Quota 103 e il nostro articolo su opzione donna 2024 che spiega come funziona lo strumento di flessibilità in uscita dal mondo del lavoro.

Per conoscere altre notizie sulle pensioni vi consigliamo di leggere questa sezione.

Vi ricordiamo che per restare aggiornati è possibile iscriversi gratis alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima. È anche possibile restare aggiornati seguendo il nostro canale Whatsapp e il nostro canale TikTok @ticonsigliounlavoro. Seguiteci anche su Google News cliccando su “segui” dove c’è la stellina.


di Valeria C.


Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.


Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su “segui”.




 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui