Il sindaco Gennaro Toto lo aveva annunciato e, ormai da qualche settimana, i lavori al ponte di Cernusco sono arrivati alla parte superiore del manufatto, rendendo necessaria l’istituzione del senso unico alternato.
Ponte di Cernusco: continuano i lavori
La chiusura del doppio senso, che riguarda i pochi metri del ponte poco prima della rotonda all’incrocio con via Vittorio Emanuele II, è entrata in vigore lunedì 29 luglio e dovrebbe durare fino al termine dei lavori, previsto per la fine di settembre.
Il cantiere in realtà era partito prima, ma inizialmente aveva riguardato la parte sottostante del ponte e non aveva quindi intaccato la viabilità lungo la Strada provinciale 54. L’arteria è infatti interessata al momento da un maxi progetto di manutenzione straordinaria che, con interventi minori, coinvolgerà anche i tratti di pertinenza dei Comuni di Monticello, Missaglia e Montevecchia e alcuni attraversamenti pedonali da mettere in sicurezza a Cernusco.
L’intervento, svolto dalla ditta Engeco srl di Lomazzo, nel Comasco, sarà a carico della Provincia ma con il sostegno di un contributo regionale di quasi 600mila euro, nell’ambito dello stanziamento di 50,1 milioni di euro per interventi sulla manutenzione straordinaria di strade e viadotti sull’intero territorio regionale.
Due lotti di lavori per sistemare il ponte sulla ferrovia
L’intervento prevede due lotti di lavori, che vedranno il ridisegnamento della strada, che verrà ristretta, e delimitata da dei new jersey in cemento per proteggere pedoni e auto in transito. Verrà inoltre realizzata una rete protettiva alta all’incirca tre metri e mezzo. Sul lato nord verrà inoltre realizzato un marciapiede, che andrà a congiungersi con il camminamento già esistente, creando un percorso continuo in direzione dei territori del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone.
Per ora non ci sono lunghe attese, perché molti lavoratori sono ancora in ferie
«È un’esigenza che era impellente da diverso tempo, avevamo chiesto questo intervento una delle prime volte che ci eravamo interfacciati con la Provincia in merito alla sicurezza dell’arteria» aveva spiegato il primo cittadino a inizio anno, illustrando nel dettaglio il progetto di riqualificazione dello scavalco sulla ferrovia.
Complice il periodo estivo e le ferie che sono già cominciate per molti lavoratori, ad oggi i semafori che regolamentano il restringimento della carreggiata non hanno provocato code né attese, ma c’è da aspettare che a fine agosto e soprattutto nel mese di settembre la situazione possa farsi più complessa. In prossimità del semaforo, per chi arriva da Montevecchia, è segnalata la deviazione da via Galileo Galilei, ma è possibile anche svoltare prima in via Carlo Porta.
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