Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Occorre valutare quali sono le agevolazioni a disposizione delle imprese per l’assunzione di donne svantaggiate considerando più fattori dall’entità dello sconto alla  durata dello sgravio contributivo

Quando e a chi conviene davvero il bonus donne? Per rispondere a questa domanda occorre valutare quali sono ad oggi le agevolazioni a disposizione delle imprese per l’assunzione di donne svantaggiate e esaminare più fattori: dall’entità alla durata dello sgravio contributivo scelto.

L’agevolazione Coesione fino a dicembre 2025

Al momento sono due le strade che un’azienda può percorrere. La prima e far ricorso alla normativa più recente ovvero l’agevolazione introdotta dal Decreto Coesione. Per l’assunzione di lavoratrici che arrivano da un periodo di disoccupazione è previsto uno sgravio al 100%. Nel testo del decreto convertito in legge a luglio si parla di esonero, per un periodo massimo di 24 mesi, dal versamento dei contributi previdenziali dovuti dal datore di lavoro privato fino ad un tetto di 650 euro mensili per ciascuna dipendente donna, assunta a tempo indeterminato dal 1° settembre 2024 e fino al 31 dicembre 2025. Le lavoratrici assunte possono essere di qualsiasi età ma devono rientrare in categorie specifiche: prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi se residenti nelle regioni della Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno; oppure senza un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi indipendentemente dalla residenza. L’esonero non si applica ai rapporti di lavoro domestico e di apprendistato.




















































L’agevolazione strutturale al 50%

Le aziende possono però optare per una seconda strada ovvero la legge strutturale 92/12 che prevede un esonero al 50% senza tetti mensili e per 18 mesi per le aziende che assumono a tempo indeterminato donne. L’agevolazione è poi pensata per  garantire più flessibilità all’impresa con la possibilità di assumere la lavoratrice prima a tempo determinato (o in somministrazione) e poi a tempo indeterminato: in questo caso l’agevolazione è di 12 mesi elevabili a 18 con la trasformazione del contratto da determinato a indeterminato.

Ma quale strada è la più conveniente? Come riporta il Sole 24 ore in caso di un imponibile annuo di circa 30 mila euro e di una aliquota contributiva per l’azienda del 30%, le due agevolazioni portano a risparmi molto diversi. Il bonus donne “Coesione” consente nel caso sopracitato circa 15 mila euro di risparmi contro i circa 6.500 dell’agevolazione strutturale. Le cose cambiano però dopo i 71 mila euro quando il tetto dei 650 euro di sconto contributivo rende le due misure sostanzialmente equiparabili.


Scarica la nuova app L’Economia per un’esperienza personalizzata e senza pubblicità

Grazie all’intelligenza artificiale gli articoli e i consigli degli esperti del Corriere della Sera rispondono ai tuoi dubbi su Casa, Fisco, Risparmio, Pensioni e non solo; oltre alle news in tempo reale, le migliori firme e tutto quello che ti può essere più utile per una vita più semplice e informata.

18 agosto 2024

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui