Marcello Dell’Utri, un altro ospite di peso per la kermesse di Affaritaliani
Un nuovo nome arricchisce il parterre di ospiti della settima edizione de La Piazza: Marcello Dell’Utri, il quale salirà sul palco della kermesse organizzata da Affaritaliani.it in collaborazione con l’associazione La Piazza.
La sua carriera è indissolubilmente legata al mondo degli affari, rendendolo uno dei protagonisti del palcoscenico politico-economico italiano. Fu tra gli artefici del boom della televisione commerciale negli anni ‘80 e tra i più fidati alleati di Silvio Berlusconi.
Dell’Utri è nato a Palermo nel 1941. Ha conosciuto Berlusconi negli anni ’60, quando entrambi erano studenti all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Successivamente, ha giocato un ruolo cruciale nella creazione e nella gestione di Publitalia ’80, la concessionaria pubblicitaria di Mediaset, il gruppo televisivo di proprietà di Berlusconi.
Sul piano politico, Dell’Utri è stato uno dei fondatori di Forza Italia nel 1994 e ha ricoperto incarichi di rilievo come senatore e deputato europeo.
La sua carriera è stata segnata da numerose inchieste giudiziarie. Il caso più noto riguarda le sue connessioni con la mafia. Nel 2014, dopo una lunga vicenda giudiziaria, la Corte di Cassazione italiana ha confermato la condanna di Dell’Utri a sette anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa. La sentenza stabiliva che Dell’Utri aveva svolto un ruolo di mediatore tra la mafia siciliana e il mondo politico, in particolare attraverso il suo legame con Berlusconi.
Dell’Utri ha sempre negato le accuse, ma la sua condanna ha avuto un forte impatto sulla sua immagine pubblica e su quella di Forza Italia. Oltre alla questione mafiosa, Dell’Utri è stato coinvolto in altri scandali legati alla corruzione e al finanziamento illecito ai partiti.
Con Dell’Utri, alla Piazza affronteremo i temi dell’attualità a partire dal sovraffollamento carcerario e le posizioni divergenti di Forza Italia e Fratelli d’Italia.
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