Bollo auto elettriche Ravenna #finsubitoagevolazioni

Uno dei fattori che sta favorendo la diffusione delle auto elettriche anche in Italia è rappresentato dalle agevolazioni fiscali riconosciute a questa tipologia di veicoli.

Tra i vantaggi economici più rilevanti figura senza dubbio l’esenzione totale o parziale dal pagamento del bollo auto per i primi anni di vita delle vetture a zero emissioni. Grazie a questa agevolazione, i proprietari di auto elettriche possono beneficiare di un consistente risparmio.

Non va tuttavia dimenticato che le tempistiche e le modalità di applicazione dell’esenzione dal bollo presentano significative differenze a seconda delle norme regionali. Solo conoscendo approfonditamente la normativa vigente nel proprio territorio è possibile sfruttare pienamente i vantaggi connessi a questa agevolazione.

Infatti, una volta terminato il periodo esentato possono scattare tariffe scontate ma comunque da pagare. Ciò rende indispensabile un’attenta valutazione economica degli oneri gestionali a lungo termine del veicolo elettrico. Se adeguatamente sfruttate, le agevolazioni per il bollo auto elettriche rappresentano certamente uno dei fattori che stanno contribuendo ad accrescere la diffusione di questa tipologia di mezzi nel nostro Paese.

Bollo auto elettriche Ravenna: agevolazioni ed esenzioni

In Italia, si riscontra come le normative regionali in merito alle agevolazioni per il bollo auto prevedano delle differenze a seconda del territorio in cui le vetture vengono immatricolate. Nella maggior parte dei casi, si riconoscono esenzioni totali o parziali dal pagamento dell’imposta per le auto elettriche, a fronte delle basse emissioni di questi veicoli. Tuttavia, le tempistiche e le modalità con cui le agevolazioni sono applicate non risultano uniformi. Per ciascuna Regione valgono quindi norme diverse.

Le agevolazioni per il bollo auto elettriche presentano differenze a livello regionale.

1. Lombardia: viene prevista l’esenzione permanente dal pagamento dell’imposta per le auto a propulsione elettrica, definite full electric. Per le ibride si distingue tra esenzione di tre periodi di imposta per le autovetture nuove e usate fino a 100 kiloWatt acquistate dal 2023 e riduzione del 50% del bollo per i primi 5 anni per le auto fino a 100 kiloWatt a doppia alimentazione immatricolate nuove di fabbrica.
2. Trentino Alto Adige: in provincia di Bolzano e Trento le full electric non sono soggette al pagamento del bollo per i primi cinque anni, mentre a Bolzano dopo i 5 anni si paga il 25% dell’importo previsto per i veicoli a benzina. Per le ibride Bolzano prevede esenzione per 5 anni con emissioni inferiori ai 30 g/km, mentre Trento esenzione di 5 anni per tutti i veicoli ad alimentazione elettrica/termica.
3. Veneto: è stabilita l’esenzione dal bollo quinquennale per le auto elettriche e triennale per le ibride.
4. Friuli Venezia Giulia: l’esenzione è di cinque anni per le sole vetture elettriche, cui segue il pagamento del solo un quarto dell’importo previsto.
5. Piemonte: le auto elettriche sono esentate dal bollo per l’intero periodo di vita, mentre le ibride non godono di agevolazioni.
6. Valle d’Aosta: le full electric sono esentate dal pagamento del bollo per i primi cinque anni, dopo i quali si paga il 25% dell’importo del corrispondente veicolo a benzina. L’esenzione quinquennale riguarda anche i veicoli ibridi immatricolati dal 1° gennaio 2017.
7. Liguria: le auto elettriche godono dell’esenzione dal pagamento del bollo per cinque anni, dopo i quali si paga il 25% dell’importo previsto per i veicoli a benzina. Per le ibride l’esenzione è per il primo periodo fisso e per i quattro anni successivi.
8. Emilia Romagna: le full electric Ravenna non pagano il bollo per i primi cinque anni, dopo i quali si paga il 25% dell’importo. Per le ibride l’agevolazione riguarda le vetture immatricolate nel 2021 con un contributo pari all’importo del bollo per tre anni, fino a 191 euro per ogni anno.
9. Marche: per le auto elettriche l’importo del bollo non è dovuto per i primi cinque anni di collaudo. Le ibride immatricolate dopo il 2018 sono esentate dal pagamento del bollo per il primo periodo e per i successivi cinque anni.
10. Umbria e Toscana: le auto elettriche godono dell’esenzione dal pagamento del bollo per cinque anni, dopodiché si paga un quarto dell’importo previsto per i veicoli a benzina. Nessuna agevolazione per le ibride.

Auto elettrica bollo: le modalità di pagamento dopo l’esenzione

Il tema del pagamento del bollo per le auto elettriche dopo il periodo di esenzione è di stretta attualità, dato che molti dei modelli di auto elettriche Ravenna che hanno beneficiato dei primi 5 anni gratuiti stanno per terminare tale periodo.

Come noto, la maggior parte delle Regioni italiane riconosce l’esenzione dal pagamento dell’imposta automobilistica per i primi cinque anni di vita delle auto elettriche, a fronte delle ridotte emissioni di questi veicoli.

Tuttavia, una volta terminato tale periodo, in molti casi i proprietari si trovano a dover corrispondere un tributo. Ciò nondimeno, la tariffa risulta scontata del 75% rispetto all’importo complessivo dovuto, stando a quanto stabilito dalle normative regionali.

Pertanto, anche dopo la prima fase esentata, continuano a sussistere vantaggi fiscali rilevanti per il bollo delle auto a batteria. Un aspetto da non sottovalutare nella valutazione economica della gestione di un’automobile elettrica, specialmente per chi intende proseguirne l’utilizzo anche una volta conclusi i primi 5 anni.