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Il programma economico della candidata presidenziale democratica Kamala Harris si concentrerà sulla riduzione dei costi dei generi alimentari, degli alloggi e dell’assistenza sanitaria, sul rafforzamento del credito d’imposta per i bambini e sulla contrapposizione con il repubblicano Donald Trump in materia di tariffe e di tasse, hanno detto gli assistenti e i consiglieri.

Harris, vicepresidente degli Stati Uniti, prevede di esporre alcuni dettagli del suo piano economico in un discorso in North Carolina venerdì, che toccherà la riduzione dei costi e il “price gouging”, un segno dell’importanza dei prezzi al consumo per gli elettori nelle elezioni del 5 novembre.

L’inflazione è scesa al di sotto del 3% per la prima volta in quasi 3 anni e mezzo nel mese di luglio, ha dichiarato mercoledì il Dipartimento del Lavoro, ma i prezzi elevati dei generi alimentari e dei beni di consumo rimangono ben al di sopra dei livelli pre-pandemici.

L’economia rimane una delle principali preoccupazioni degli elettori statunitensi, che in genere vedono i repubblicani come migliori amministratori dell’economia.

Harris chiederà una legge federale che proibisca alle aziende di fissare prezzi eccessivi e farà appello alle pratiche delle aziende di lavorazione della carne, ha dichiarato la campagna di Harris nella tarda serata di mercoledì.

La sua proposta consentirebbe alla Commissione Federale per il Commercio di indagare sugli abusi e di imporre sanzioni nell’industria alimentare e dei generi di drogheria, mentre la sua amministrazione sottoporrebbe a un maggiore controllo le attività di fusione in questo settore. Altri piani di Harris riguarderanno i costi dei farmaci da prescrizione e i costi degli alloggi.

La piattaforma economica di Harris rispecchia da vicino quella del Presidente Joe Biden e mira a fare appello alla classe media. La sua campagna presterà particolare attenzione a ciò che si adatta agli elettori negli Stati in cui si svolgono le battaglie, a meno di 90 giorni dalle elezioni presidenziali, hanno detto i consulenti.

“Stessi valori, visione diversa”, ha detto un collaboratore, descrivendo come il programma economico di Harris sarà diverso da quello di Biden. “Non si sta allontanando molto da lui sui contenuti, ma metterà in evidenza quelli che le stanno più a cuore”.

La campagna di Trump ha pensato a nuovi tagli fiscali per le famiglie della classe media, e Trump ha proposto di eliminare le tasse sui salari in mancia – cosa che Harris ha fatto anche a Las Vegas la scorsa settimana.

Harris si preoccupa molto delle “questioni di portafoglio per le famiglie lavoratrici, in particolare quelle con bambini piccoli”, ha detto a Reuters un consigliere di Harris. È stata una sostenitrice del credito d’imposta per i bambini, che riduce l’onere fiscale per le famiglie a basso reddito.

“Lo abbraccerà”, ha detto il consulente.

Le idee economiche progressiste spesso ottengono buoni risultati con gli elettori, ma si sono dimostrate difficili da far passare in legge. La maggior parte delle priorità economiche di Harris e Trump devono passare attraverso il Congresso. Una legge sul credito d’imposta per i bambini è passata alla Camera ma si è arenata al Senato quest’anno.

Non tutti gli elementi dell’agenda economica di Harris saranno inseriti nel discorso di venerdì, la cui bozza è ancora in fase di elaborazione. La sua campagna vuole evitare di dividere gli elettori e di attirare gli attacchi dei gruppi imprenditoriali su dettagli granulari, e sarà “strategicamente ambigua” in aree come l’energia.

Harris non sostiene più le misure della sua effimera candidatura presidenziale del 2020, come il divieto di fracking o Medicare for All, hanno detto i consulenti.

Promuoverà piani per ridurre i costi degli alloggi in affitto e delle case di proprietà, tra cui il finanziamento di alloggi più accessibili e la costruzione di comunità resistenti al clima.

“Si concentra sull’edilizia abitativa perché sappiamo e lei sa molto chiaramente che l’edilizia abitativa è una crisi in questo Paese”, ha detto Marcia Fudge, consigliere di Harris ed ex segretario dell’Edilizia abitativa e dello Sviluppo urbano sotto Biden.

La Harris si contrapporrà a Trump anche sulla politica fiscale e sulle tariffe, e manterrà la promessa di Biden di non aumentare le tasse sulle persone che guadagnano 400.000 dollari o meno all’anno, hanno detto i consiglieri. Trump ha ridotto l’aliquota fiscale sulle società al 21% dal 35% e ha implementato altre agevolazioni fiscali che scadranno l’anno prossimo.

Trump ha promesso di rendere permanenti gli sgravi fiscali e ha suggerito nuove tariffe generalizzate sulle importazioni, un’idea che Harris respinge. La campagna di Trump mercoledì ha collegato Harris al record economico di Biden.

“L’America non può permettersi altri quattro anni di politiche economiche fallimentari di Kamalas. Il Presidente Trump ha una comprovata esperienza nel rendere questo Paese prospero e conveniente, e gli americani possono fidarsi di lui per riportare più soldi nelle loro tasche”, ha dichiarato Karoline Leavitt, portavoce di Trump. (Servizio di Nandita Bose e Jeff Mason a Washington; Servizio aggiuntivo di Trevor Hunnicutt; Redazione di Heather Timmons, Alistair Bell e Stephen Coates)



 

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