Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha definito il numero di posti disponibili per l’immatricolazione al corso di laurea magistrale in Scienze della Formazione Primaria 2024/2025, che è un corso a numero programmato. Il numero di posti totali a disposizione quest’anno è di 11.067, per studenti Ue e non Ue residenti in Italia, mentre per quelli dei Paesi non Ue residenti all’estero sono 231.
L’accesso è valido solo dopo aver superato una prova di ammissione che, come stabilito dal decreto MUR, si svolgerà il 13 settembre. L’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa è anche quest’anno al primo posto in Italia per numero di posti disponibili: ben 690. L’altra Università campana a offrire questo corso di studio è quella di Salerno con 460 posti.
Che cos’è
La laurea magistrale in Scienze della formazione primaria è il corso di studio più adatto per diventare un insegnante di scuola dell’infanzia e primaria, e acquisire le competenze giuste per supportare bambine e bambini nella costruzione della loro identità e dei loro apprendimenti e per consentire loro di essere cittadini attivi. Il corso di laurea del Suor Orsola Benincasa mira a favorire la formazione del futuro insegnante attraverso un percorso multidisciplinare che comprende un tirocinio di complessive 600 ore, durante il quale, sotto la supervisione di un docente scolastico con il ruolo di tutor, lo studente osserva, analizza e realizza attività didattiche direttamente nelle scuole accreditate e partecipa a incontri di gruppo e individuali di analisi e di riflessione sull’esperienza vissuta. Il corso promuove un’avanzata formazione teorico-pratica nell’ambito delle discipline psicopedagogiche, metodologico-didattiche, tecnologiche e della ricerca che caratterizzano il profilo professionale di un insegnante della scuola dell’infanzia e primaria.
La laurea ha valore di Esame di Stato e abilita all’insegnamento nella scuola dell’infanzia e primaria, sia negli Istituti statali che in quelli paritari. Scienze della Formazione Primaria al Suor Orsola si inserisce a pieno titolo nella tradizione pedagogica dell’ateneo, che nel 1885 istituiva la Facoltà di Magistero e che da allora ha formato generazioni di insegnanti ed educatori. Facendo tesoro di quella esperienza, l’attuale corso di laurea raccoglie oggi le difficili sfide che la società complessa pone alla scuola, organizzando percorsi didattici sensibili alle più recenti acquisizioni del dibattito pedagogico nazionale ed internazionale, stabilendo un interscambio dialettico tra la didattica e la ricerca.
La disponibilità
Il numero di posti disponibili al primo anno per l’ateneo Suor Orsola Benincasa è di 690, di cui 685 posti riservati a cittadini dell’Unione Europea ed extra Unione Europea residenti in Italia e 5 posti riservati a cittadini extra Unione Europea residenti all’estero, di cui 2 destinati agli studenti cinesi aderenti al programma Marco Polo. Le domande di iscrizione potranno essere compilate entro le 23.59 del 5 settembre.
La prova di ammissione avrà luogo 13 settembre alle 11 al Palapartenope e i candidati dovranno presentarsi alle 8.30 per le operazioni di identificazione, muniti di un documento di identità valido, dell’attestazione di versamento del contributo per la partecipazione alla prova e della copia della domanda con numero di protocollo informatico. I candidati sprovvisti di documento di identificazione non saranno ammessi a sostenere la prova e dovranno presentarsi senza borse o zaini; è vietato introdurre nelle aule cellulari, smartphone, smartwatch o altra strumentazione, nonché manuali, testi scolastici, appunti manoscritti e materiale di consultazione.
Il test di ammissione
La prova d’accesso mira a verificare l’adeguatezza della personale preparazione del candidato, con riferimento alle conoscenze disciplinari indispensabili per il conseguimento degli obiettivi formativi qualificanti del corso di laurea magistrale. La prova di ammissione consiste nella soluzione di 80 quesiti che presentano quattro opzioni di risposta su argomenti di: competenza linguistica e ragionamento logico (40 quesiti); cultura letteraria, storico-sociale e geografica (20 quesiti); cultura matematico-scientifica (20 quesiti). La prova durerà 150 minuti.
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