Bonus di Ferragosto, l’INPS ha deciso: 1600 euro per quelli che non sono partiti in vacanza | Hai 48 ore per fare richiesta #finsubitoagevolazioni

Puoi avere subito 1600 euro sul tuo conto corrente. Non perdere tempo e invia la domanda prima che scadano i tempi. 

Ancora un bonus che va incontro alle famiglie italiane. Questa volta sono 1600 gli euro che si possono avere a disposizione per far fronte ad alcune delle spese che ogni famiglia deve affrontare nel suo quotidiano.

Anche in questo caso lo Stato italiano decide di andare incontro alle famiglie con figli più o meno piccoli. La crisi economica ha messo al tappeto buona parte degli italiani che si sono trovati in una netta difficoltà nel gestire le spese e il budget familiare.

1600 euro sono destinati proprio a loro, nella prospettiva di un 2025 che sia migliore di questo 2024 che in realtà ha portato non poche opportunità agli italiani che cercano la strada migliore per riuscire a non rinunciare a tutto. Inevitabilmente in tutto questo hanno un’importanza rilevante le possibilità economiche.

Ecco allora a chi spetta questo nuovo bonus, come fare domanda e quali sono i tempi che ci sono a disposizione. Inviare la domanda è indispensabile, ovviamente occorre essere anche in possesso dei requisiti specifici per riuscire ad ottenere il beneficio in pochissimo tempo.

1600 euro al mese a partire dall’Assegno di Inclusione

Il 2024 si è aperto, sotto il fronte fiscale, con un’enorme novità, ovvero l’Assegno di Inclusione che è andato a sostituire, almeno in parte il Reddito di Cittadinanza. Per avere il sussidio occorre essere in possesso di quelli che sono specifici requisiti. Possono accedere all’ADI i nuclei familiari con bambini, quelli al cui interno sono presenti degli ultrasessantenni o persone affette da disabilità. Ovviamente alla base della richiesta c’è sempre il requisito economico indispensabile per ottenere il sussidio.

L’importo di cui è possibile beneficiare può arrivare fino a 930 euro. A questi vi si aggiungono altri importi determinanti.

Gli altri importi che possono essere affiancati all’ADI

Oltre all’assegno di inclusione è possibile avere accesso a quello che viene denominato come Supporto per la formazione e il lavoro. Ottenibile da parte delle persone tra i 18 e i 59 anni, ha un importo pari a 350 euro mensili. Il sostegno può essere percepito per un periodo di 12 mesi.

Infine, per coloro che hanno dei figli, si può ottenere l’Assegno Unico paro a una base di 199,40 euro a figlio a cui possono essere aggiunte delle maggiorazioni a seconda dei casi, come ad esempio i genitori lavoratori, figli disabili o dal terzo figlio in poi.