Qantas entra far parte di un consorzio di partner per acquistare carburante SAF – Italiavola & Travel #finsubitoagevolazioni

QANTAS SI UNISCE ALLA NUOVA ALLEANZA PER ACCELERARE LA FORNITURA GLOBALE SOSTENIBILE DI CARBURANTE PER L’AVIAZIONE

Qantas ha aderito ad un’alleanza di compagnie aeree, un produttore di aeromobili e società energetiche e finanziarie per contribuire ad accelerare la produzione globale di biocarburante per l’aviazione.
Il fondo Sustainable Aviation Fuel Financing Alliance (SAFFA) è stato costituito con l’investitore principale Airbus, nonché Air France-KLM, Mitsubishi HC Capital Inc., BNP Paribas, Associated Energy Group e Burnham Sterling Asset Management (come gestore del fondo).
La partnership iniziale ha impegnato circa 200 milioni di dollari, con Qantas che inizialmente ha impegnato 50 milioni di dollari (75 milioni di dollari australiani1) dal suo Fondo per il clima, che è stato istituito nel 2023 e include la partnership Sustainable Aviation Fuel (SAF) con Airbus.
Il SAF è uno degli strumenti più efficaci di cui dispongono attualmente le compagnie aeree per ridurre le proprie emissioni, con la tecnologia aeronautica a basse o zero emissioni distante decenni, ma la domanda locale e globale supera di gran lunga l’offerta.
Attraverso SAFFA, i partner investiranno in progetti di sviluppo e produzione della tecnologia SAF con un focus iniziale sulle opportunità di riutilizzo delle infrastrutture esistenti. Gli investimenti saranno inizialmente concentrati negli Stati Uniti, ma col tempo si prevede che saranno diversificati tra vari percorsi e regioni di produzione di SAF.
Qantas e i partner SAFFA avranno inoltre l’opportunità di stipulare contratti di prelievo prioritari per la fornitura di SAF prodotto attraverso i progetti supportati.
Il fondo ha effettuato il suo primo investimento nell’aprile 2024 nella società tecnologica statunitense Crysalis Biosciences, che mira a rinnovare le infrastrutture di produzione chimica con tecnologie innovative di produzione di combustibili e prodotti chimici.
L’azienda ha acquisito e rinnovato con successo un impianto di etanolo nell’Illinois che era stato chiuso nel 2019. L’impianto ha ora ricevuto l’approvazione per riprendere le operazioni per produrre SAF e prodotti biochimici a bassa intensità di carbonio.
Vanessa Hudson, CEO del gruppo Qantas, ha affermato che SAFFA investirà in progetti tecnologicamente maturi con particolare attenzione alla fattibilità commerciale per contribuire a migliorare l’accesso e ridurre i costi dei combustibili a basse emissioni di carbonio.
“L’aviazione è uno dei settori più difficili da decarbonizzare e saranno necessarie partnership tra settori come questo per contribuire a colmare il divario tra domanda e offerta”, ha affermato Hudson.
“L’attuale squilibrio è uno dei motivi per cui il SAF ha un premio significativo rispetto al cherosene per jet, quindi è fondamentale che l’industria investa ora nel ridimensionamento della produzione.
“Attraverso il nostro Fondo per il clima e la nostra partnership SAF con Airbus, continuiamo a concentrarci fortemente sui progetti australiani per accelerare la creazione di un’industria nazionale, tuttavia la maggior parte delle nuove opportunità di investimento SAF qui hanno tempi di sviluppo lunghi.
“Il fondo SAFFA ci consentirà di ottenere più rapidamente un accesso prioritario a SAF nei principali mercati esteri, contribuendo allo stesso tempo a promuovere lo sviluppo dell’intero settore”.
Separatamente dal suo investimento in SAFFA, Qantas sta valutando una serie di ulteriori opportunità di investimento nazionali dal suo Fondo per il clima che prevede di finalizzare nei prossimi mesi.
Qantas ha investito in un impianto di produzione di biocarburante nel Queensland sviluppato da Jet Zero Australia in collaborazione con la società leader nella tecnologia sostenibile del carburante per l’aviazione LanzaJet.
All’inizio di quest’anno Jet Zero Australia ha raggiunto un traguardo significativo raccogliendo con successo 29 milioni di dollari australiani nel suo secondo round di finanziamento.
QantasSAF
Qantas ha istituito un fondo per il clima da 400 milioni di dollari australiani, che comprende la partnership australiana per il carburante sostenibile per l’aviazione da 200 milioni di dollari con Airbus, per fornire investimenti diretti in progetti e tecnologie di sostenibilità, in particolare la creazione di un’industria SAF nazionale.
L’anno scorso Qantas ha anche annunciato che, nell’ambito dei recenti accordi aerei con Boeing e Airbus, ci siamo impegnati a garantire l’accesso alla maggior parte del nostro obiettivo SAF per il 2030 progressivamente ogni anno. Il SAF dovrebbe iniziare a fluire a partire dal 2028 e ha il potenziale per raggiungere la maggior parte dell’obiettivo SAF provvisorio del Gruppo per il 2030.
Qantas si è impegnata a utilizzare il 10% di SAF nel mix di carburanti del Gruppo entro il 2030 e circa il 60% entro il 2050.
Dal 2022, Qantas ha acquistato circa 10 milioni di litri di SAF da Londra all’anno e ha in essere contratti per 20 milioni di litri dalla California.
Qantas ha inoltre formulato una serie di raccomandazioni politiche al governo australiano che potrebbero contribuire a rilanciare un’industria SAF nazionale in Australia, promuovere la creazione di posti di lavoro, alimentare la sicurezza e la crescita economica.
1 Ciò fa parte degli 80 milioni di dollari australiani che Qantas ha dichiarato di aver impegnato dal suo Fondo per il clima nei risultati semestrali
Presentazione a febbraio 2024.