Atalanta, dove vedere l’amichevole con il Parma. Prove di Supercoppa #finsubitoagevolazioni

Testa alla Supercoppa, mercato congelato. Sono le voci a rincorrersi, ma un’altra settimana è volata via e i rumors di arrivi e partenze non sono stati accompagnati da offerte ufficiali o fumate bianche.

L’ostacolo sembra essere la Supercoppa, una sorte di linea di demarcazione agostana: Gasperini ha in testa solo la sfida a Varsavia con il Real Madrid, tra ormai dieci giorni esatti, e con una gara di tale portata in vista diventa difficile pensare ad altro. In palio c’è un’altra Coppa, in una gara secca che non ammetterà nemmeno i supplementari. È sfida con Ancelotti, un derby tutto italiano tra i re della tattica.

Tutto è fermo, dunque, in attesa del big match che aprirà ufficialmente la stagione. Del resto, da Ferragosto in avanti ci saranno ancora quindici giorni per definire le ultime operazioni e la gara contro Mbappé e soci potrà dare le risposte che servono sulla caratura e le lacune della nuova Atalanta. Prima che con il Real, la testa ora è al secondo dei tre antipasti di Supercoppa, l’amichevole di Serie A contro il Parma, in programma stasera alle 18 al Tardini (diretta Tv su Sportitalia, canale 60, 790 i tifosi nerazzurri al seguito). Dopo il 2-2 con l’AZ Alkmaar e prima del test contro il St Pauli (venerdì 9 agosto alle 18.30 ad Amburgo), il tecnico nerazzurro non farà esperimenti ma solo prove di formazione.

Dai convocati, l’undici titolare pescato dal Gasp potrebbe essere molto simile a quello visto in campo in Olanda con Carnesecchi tra i pali, Godfrey, Hien e Kolašinac in difesa, Zappacosta, de Roon, Ederson e Ruggeri, poi Koopmeiners, sulla trequarti dietro a Scamacca e Zaniolo. Non ci sarà Hateboer perché è in stato avanzato la trattativa per il suo trasferimento a titolo definitivo allo Stade Rennes, in Ligue 1. Una delle novità è la ripresa dall’infortunio del nuovo acquisto azzurro, che può prendere il posto di Lookman almeno per una parte di gara, mentre il centrocampista brasiliano rientrato dalle vacanze è pronto a rimettersi accanto a de Roon. La rinnovata assenza di Djimsiti dal 3-4-1-2 di Gasperini dirà molto anche del futuro mercato e delle mosse dell’Atalanta, che sottotraccia continua a lavorare per acquistare, in caso di partenza dell’albanese verso l’Al-Rayyan, il centrale del Lens Danso alla cifra di 25-30 milioni.

Congelati al momento anche gli affari Koopmeiners e O’Riley. La Juve dovrebbe prendersi almeno una settimana per formalizzare l’offerta da 50 milioni di base fissa (più una parte variabile da definire) e avvicinarsi alla richiesta di 60 milioni. La cosa certa è che il club bianconero difficilmente arriverà a quella cifra, e anche per questo per i Percassi l’olandese rimane incedibile. Per il centrocampista del Celtic serve invece tempo per limare l’altissima richiesta del club di Glasgow: 26 milioni più tre di bonus, mentre l’Atalanta è ferma a 18 milioni più tre. «Il Celtic è un posto che puoi lasciare, ma non sei obbligato a farlo», ha ripetuto il suo allenatore Brendan Rodgers. Su Nico Gonzalez sembra invece in vantaggio la Juventus, che può giocarsi la contropartita McKennie, carta che convince la Fiorentina più di Musso. Per le fasce spunta un nuovo nome: Wesley, terzino destro classe 2003 del Flamengo che ha un valore valutato attorno ai 4 milioni di euro.

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