Il contributo dei family office allo sviluppo del Paese #finsubitoagevolazioni

Che ruolo possono avere i family office a supporto dello sviluppo delle imprese e dell’economia italiana? E cosa si può fare per renderli più efficaci? Proprio per il loro forte stampo industriale e imprenditoriale, i family office tendono a privilegiare operazioni con un elevato contenuto strategico e di sviluppo, dove possono contribuire in termini di contatti e relazioni, apportando oltre ai capitali anche specifiche esperienze e competenze. Inoltre investono sia attraverso operatori specializzati e regolamentati, tipicamente i fondi chiusi, sia direttamente, da soli o più spesso partecipando a club deal.

Competenze necessarie e supporto

Non sempre, però, questi operatori dispongono internamente di tutte le competenze necessarie. Ecco perché, per aumentarne l’operatività e l’incisività, può essere per loro molto utile avvalersi del supporto di soggetti che abbiano maturato una specifica esperienza nel settore del Private Equity e/o possano apportare ulteriori competenze e contatti utili a massimizzare le probabilità di successo e per accostarsi adeguatamente, con consapevolezza e competenza, questa interessante ma complessa classe di investimento.

Connubio sinergico e sviluppo economico

Così come accaduto nei mercati finanziari più evoluti, tale connubio sinergico può rivelarsi utile per fare in modo che il contributo dei family office allo sviluppo economico e industriale del Paese divenga sempre più importante. Per gli investimenti dei family office domestici o comunque legati a soggetti economici italiani, sia che essi investano attraverso fondi di investimento sia che lo facciano direttamente, si tratta in genere di risorse in larga parte investite in società italiane, spesso con una logica di capitale paziente e di lungo termine, e quindi non necessariamente volte a un loro smobilizzo in tempi brevi o entro limiti temporali predefiniti.

Supporto culturale e normativo

Ritengo quindi che il sempre maggiore interesse nell’attività di investimento in private equity da parte di questa categoria di operatori debba essere supportato e agevolato in tutte le sue forme, sia a livello culturale, sviluppando iniziative volte a far capire in modo sempre più profondo e dettagliato le caratteristiche degli investimenti in private equity, sia a livello normativo e regolamentare, lasciando a tali operatori la necessaria flessibilità di operare e investire nel modo da loro ritenuto più adatto in funzione delle specifiche caratteristiche e competenze.

Importanza delle risorse qualificate

Si tratta in sostanza di risorse molto importanti e qualificate che, indipendentemente dalla struttura di investimento adottata, comunque confluiranno alle imprese e all’economia italiana. Di investitori italiani, anche istituzionali e certamente molto regolamentati, ma che investono molto più volentieri all’estero che non in Italia, ce ne sono già troppi.

Investimenti nelle imprese nazionali

Facciamo quindi in modo che almeno le risorse dei family office italiani continuino a essere investite in misura sempre maggiore nelle imprese nazionali dando lavoro e opportunità anche ai nostri giovani, evitando il rischio di porre vincoli e restrizioni alla loro operatività, cosa che rischierebbe solamente di far loro cambiare idea. (riproduzione riservata)

fabio.sattin@unibocconi.it