Nell’articolo di oggi vedremo come fare a richiedere i Bonus ad agosto 2024 (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Tabella dei Bonus ad agosto 2024
Ecco una tabella con un elenco dei principali Bonus da richiedere ad agosto 2024.
Bonus | Destinatari | Importo | Durata del sostegno |
---|---|---|---|
Assegno Unico per i figli | Famiglie con figli minori di 21 anni o disabili | Varia da 57 a 199,5 euro/mese | Continuo fino al compimento dei 21 anni del figlio o indefinito per figli disabili |
Bonus asilo nido | Famiglie con bambini sotto i 3 anni | Da 1.500 a 3.600 euro/anno | Fino al terzo anno di età del bambino |
Bonus mamme disoccupate | Mamme disoccupate nei primi 6 mesi del neonato | 2.020,85 euro (una tantum) | Una tantum al raggiungimento dei requisiti |
Carta Dedicata a Te | Famiglie a basso reddito | 500 euro | Annuale, con rinnovo su base di nuove graduatorie ogni anno |
Carta acquisti | Famiglie con bambini sotto i 3 anni o anziani sopra i 65 anni | 80 euro bimestrali | Bimestrale, necessita rinnovo annuale |
Bonus bollette | Famiglie con ISEE non superiore a 9.530 euro | Variabile | Applicato mensilmente sulle fatture delle utenze, per tutto l’anno |
Assegno di inclusione | Famiglie con almeno un disabile, un minore o anziano | Da integrare fino a 6.000 euro/anno | 18 mesi con possibilità di rinnovo |
Supporto per la formazione e il lavoro | Nuclei familiari di età 18-59 anni senza disabilità | 350 euro/mese | 12 mesi, non rinnovabile |
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Come richiedere i Bonus ad agosto 2024
Assegno Unico per i figli
L’Assegno Unico è un sostegno economico mensile destinato ai nuclei familiari con figli a carico, che hanno meno di 21 anni o sono disabili. Il beneficio è disponibile per tutte le famiglie che rispondono ai criteri relativi all’età o alla condizione di disabilità dei figli, senza requisiti basati sull’ISEE o sul reddito familiare.
L’importo dell’assegno varia secondo il livello ISEE e il numero di figli. Ad esempio, per un ISEE fino a 17.090,61 euro, l’importo mensile per ciascun figlio minorenne è di 199,5 euro; per un ISEE superiore a 45.574,96 euro, l’importo si riduce a 57,0 euro per minore. Esistono incrementi aggiuntivi per famiglie numerose o quelle con neonati.
Per richiedere l’Assegno Unico, è necessario accedere al sito dell’INPS utilizzando SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Per ulteriori dettagli sul processo, è consigliabile consultare la nostra guida dettagliata sulla domanda per l’Assegno Unico.
Bonus asilo nido
Il Bonus asilo nido, erogato dall’INPS, è destinato alle famiglie con bambini sotto i 3 anni per aiutare a coprire le spese di iscrizione agli asili nido o i costi di assistenza domiciliare per i bambini con patologie croniche, che non possono frequentare queste strutture.
Questo sostegno economico è disponibile indipendentemente dal reddito delle famiglie, ma l’importo massimo annuale rimborsabile è determinato dall’ISEE, variando da 1.500 a 3.600 euro.
Per richiedere il Bonus asilo nido, è necessario presentare la domanda online sul sito dell’INPS. Trovate ulteriori informazioni su come fare domanda nel nostro articolo dedicato al Bonus asilo nido.
Bonus mamme disoccupate
Il Bonus mamme disoccupate, conosciuto anche come Assegno di maternità dei Comuni, è un supporto finanziario fornito dall’INPS e gestito localmente dalle autorità comunali, che definiscono le modalità di richiesta. Nel 2024, il bonus sarà erogato in un’unica soluzione di 2.020,85 euro.
Il beneficio è destinato a tutte le mamme disoccupate, a condizione che la domanda sia presentata nei primi sei mesi di vita del neonato e che l’ISEE familiare per il 2024 non superi i 20.221,13 euro. L’intento è di offrire un sostegno a quelle madri che non sono inserite nel mercato del lavoro e non hanno diritto al congedo di maternità.
Per una comprensione più approfondita di questo sostegno, è consigliabile consultare l’articolo sul Bonus mamme disoccupate, dove sono disponibili dettagli sulle condizioni di ammissibilità, le procedure di richiesta e ulteriori informazioni rilevanti.
Carta Dedicata a Te
La Carta Dedicata a Te è una carta prepagata fornita da Poste Italiane, progettata per assistere le famiglie a basso reddito.
Per il 2024, la carta sarà caricata con 500 euro, utilizzabili per acquisti di generi alimentari, pagamento del carburante e copertura dei costi degli abbonamenti ai trasporti pubblici. I Comuni prevedono di pubblicare ad agosto la graduatoria dei nuovi beneficiari per il 2024, ma le carte saranno distribuite con i nuovi importi solamente a settembre.
I requisiti di ammissibilità per la Carta Dedicata a Te rimangono inalterati rispetto all’anno precedente. Per essere ammessi, i nuclei familiari devono presentare un ISEE 2024 non superiore ai 15.000 euro.
Carta acquisti
La Carta acquisti è un sostegno finanziario fornito con una carta prepagata. Si tratta di un versamento bimestrale di 80 euro. È destinata alle famiglie con bambini sotto i 3 anni e alle persone di età pari o superiore a 65 anni.
Per essere idonei a ricevere la Carta acquisti, i richiedenti devono avere un ISEE 2024 che non superi gli 8.052,75 euro. I dettagli sui requisiti di reddito e patrimonio necessari per ottenere questo aiuto sono spiegati approfonditamente nell’articolo dedicato alla Carta acquisti.
Per richiedere la carta, è necessario compilare un modulo di domanda, disponibile presso gli uffici postali locali.
Bonus bollette
Per beneficiare del Bonus bollette, che offre uno sconto sulle utenze idriche, elettriche e del gas, è necessario che il valore ISEE del richiedente non superi i 9.530 euro. Per le famiglie numerose, quelle con almeno quattro figli a carico, il limite ISEE viene elevato a 20.000 euro.
Il meccanismo di erogazione del Bonus bollette è diretto e non richiede procedure complesse da parte degli utenti: lo sconto viene applicato automaticamente sulla fattura delle utenze.
I beneficiari non devono quindi presentare richieste specifiche per godere di questo vantaggio. È sufficiente compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il 2024 per ottenere un ISEE valido. Successivamente, l’INPS si incaricherà di applicare automaticamente lo sconto sulle fatture relative alle utenze.
Assegno di inclusione
Dal 2024 l’Assegno di inclusione ha preso il posto del Reddito di cittadinanza, focalizzandosi su un target specifico di beneficiari. Il sostegno è riservato a famiglie che comprendono almeno un membro disabile, un minore, una persona anziana oltre i 60 anni o un individuo affidato ai servizi sociali.
Per accedere a questo aiuto, è necessario soddisfare determinati criteri legati all’ISEE, che non deve superare i 9.360 euro, oltre a specifici requisiti sul reddito familiare e sui patrimoni. Queste condizioni sono dettagliatamente spiegate nel nostro articolo sui requisiti per l’Assegno di inclusione.
L’obiettivo dell’Assegno di inclusione è quello di integrare il reddito delle famiglie per assicurare che il loro reddito annuo non sia inferiore a 6.000 euro. Per una spiegazione dettagliata su come vengono calcolati gli importi erogati, è utile consultare l’articolo sulle somme dell’Assegno di inclusione.
Supporto per la formazione e il lavoro
Il Supporto per la formazione e il lavoro, introdotto il 1° settembre 2023, è un altro successore del Reddito di cittadinanza. Si indirizza a nuclei familiari non idonei per l’Assegno di inclusione. In particolare a quelli formati esclusivamente da persone tra i 18 e i 59 anni senza disabilità.
Il programma offre un contributo mensile di 350 euro. I beneficiari sono obbligati a impegnarsi in corsi di formazione e in attività mirate al reinserimento nel mondo del lavoro.
Il sostegno finanziario è limitato alla durata del percorso formativo e termina al completamento delle iniziative di reinserimento lavorativo. È concesso per un periodo massimo di 12 mesi e non prevede possibilità di estensione o rinnovo.
Per maggiori dettagli, inclusi i criteri di ammissibilità e le modalità di presentazione della domanda, si consiglia di consultare la nostra guida al Supporto per la formazione e il lavoro.
FAQ: Domande frequenti sui bonus 2024
Quali documenti o informazioni sono necessari per richiedere i bonus 2024?
I documenti o le informazioni necessari per richiedere i bonus dipendono dalle specifiche richieste di ciascuna agevolazione. Potrebbe essere richiesto di fornire documenti come attestazione ISEE, dichiarazione dei redditi, documenti di identità, documentazione fiscale o altri requisiti specifici. È importante leggere attentamente le linee guida e le istruzioni fornite per ciascun bonus per conoscere i documenti o le informazioni necessari per la richiesta.
Qual è la scadenza per richiedere i bonus 2024?
La scadenza per richiedere i bonus 2024 può variare a seconda del bonus stesso. Alcuni bonus possono avere una data di scadenza specifica, mentre altri potrebbero avere un periodo di richiesta più esteso. È consigliabile verificare le informazioni aggiornate sulle scadenze dei bonus specifici presso le autorità competenti o dalle fonti ufficiali.
Quali sono i bonus 2024 per la spesa?
I bonus per la spesa attivi a luglio 2024 sono la Carta acquisti e la Carta Dedicata a Te. Le trovate descritte nella sezione precedente.
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