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Asili nido, in arrivo sussidi alle famiglie

Micci (Lega) sollecita l’assessore. Il consiglio approva la transazione per Acquabianca

31/07/2024 – 07:02
di Andrea Farronato

 

VITERBO – Durante la seduta del Consiglio Comunale, l’opposizione ha sollevato interrogazioni riguardanti le politiche comunali relative alle famiglie e agli asili nido. A poche ore dall’avvio del bando per le rette dei nido, l’Assessore Andrea Micci ha richiesto chiarimenti sulle nuove modalità di gestione dei contributi per le rette degli asili nido.

‘Attualmente i contributi vengono erogati direttamente alle famiglie, anziché agli asili nido, causando disagi a catena. In passato, il Comune pagava direttamente le rette agli asili, mentre ora il contributo comunale viene trasferito alle famiglie in base al loro ISEE’ ha dichiarato Micci, ‘Il contributo varia da un minimo di 200 euro al mese per ISEE tra 25.000 e 40.000 euro annui, fino a un massimo di 550 euro al mese per ISEE inferiori a 5.000 euro. Questa modifica ha fatto lievitare le rette degli asili, poiché questi non ricevono più finanziamenti diretti. Inoltre, se prima il Comune spendeva un milione di euro, la Regione copriva il 35-40% delle spese solo per gli asili convenzionati. Quanto ha speso il Comune di Viterbo lo scorso anno e quanto spenderà quest’anno?’, queste le principali domanda di Micci.

 

L’Assessore alle Politiche Sociali Patrizia Notaristefano ha risposto: ”I dati che lei ha fornito non sono corretti. La Regione copriva circa il 30% dei costi per poco più di 108 posti. Quest’anno, con la nuova modalità, copriamo circa 200 posti. Abbiamo riscontri positivi dalle famiglie, soprattutto quelle con ISEE tra 5.001 e 25.000 euro, che rappresentano la fascia più ampia di beneficiari. Il risparmio totale è di circa 300.000 euro”.

L’ultima parola è stata di Andrea Micci: ”Se oggi offriamo contributi più alti a più persone, senza ricevere fondi dalla Regione, temo che l’impatto sulle casse comunali sarà maggiore”.

Nella stessa giornata, è stata approvata la transazione riguardante Acquabianca, nonostante l’astensione da parte dell’opposizione, tra cui il capogruppo di Fratelli d’Italia, Allegrini, e la consigliera del Partito democratico, Alessandra Troncarelli.



 

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