Il Centro di Coordinamento RAEE, che si occupa di ottimizzare la raccolta, il ritiro e la gestione dei RAEE in Italia, ha comunicato le principali modifiche alle condizioni di servizio per la gestione dei RAEE, i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. L’obiettivo è quello di offrire servizi più completi e in linea con le esigenze degli attori coinvolti nella gestione dei RAEE. Si riassumono di seguito gli aspetti principali.
1. Gestione delle Sorgenti Luminose (RAEE Raggruppamento 5)
- Introduzione dei pallet come unità di carico: oltre ai contenitori piccoli e grandi già previsti, da settembre sarà possibile utilizzare anche i pallet per la raccolta di sorgenti luminose. Questa opzione sarà disponibile per installatori e centri di raccolta privati.
- Fornitura dell’unità di carico a carico dell’installatore: gli installatori dovranno fornire autonomamente l’unità di carico per i RAEE del gruppo 5. Le sorgenti luminose, se non raccolte in contenitori specifici, dovranno essere imballate in scatole chiuse e posizionate su pallet filmati.
2. Nuove Procedure per i Grandi Utilizzatori
- Comunicazione della tipologia di RAEE domestici raccolti: i nuovi grandi utilizzatori dovranno specificare, al momento dell’iscrizione al portale del CdC RAEE, la tipologia di RAEE domestici che raccolgono. Questa informazione va inviata all’indirizzo email info@cdcraee.it
- Gestione dei RAEE domestici con batterie industriali: i grandi utilizzatori che raccolgono questo tipo di RAEE (es. contatori elettronici) dovranno:
– preparare lotti omogenei in base al produttore dell’apparecchiatura,
– indicare il numero di pezzi e il relativo produttore su ciascun lotto e nel formulario di ritiro,
– imballare ed etichettare ogni carico su bancali standard, in conformità alla normativa vigente,
– dichiarare di non aver stipulato accordi con i produttori per la ripartizione degli oneri di finanziamento della gestione delle batterie industriali.
Secondo il Centro di coordinamento e modifiche mirano a migliorare la gestione dei RAEE, semplificando le procedure per gli operatori e garantendo una maggiore tracciabilità dei rifiuti.
Per ulteriori informazioni consultare le pagine specifiche del sito del Centro di Coordinamento RAEE:
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