Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


PESCARA – Ieri sera, presso la sede dell’EBRART Abruzzo, l’ente bilaterale dell’artigianato, la Filca Cisl Abruzzo Molise, insieme alle altre organizzazioni sindacali ed alle associazioni delle imprese artigiane abruzzesi, ha sottoscritto il primo Contratto Collettivo Regionale Integrativo di Lavoro, CCRIL, per tutti i lavoratori dipendenti da aziende artigiane dei settori Legno e Lapidei. “Un importante risultato – commenta la Filca Cisl – frutto della assidua contrattazione fra le parti che, di comune accordo, hanno fortemente voluto realizzare un sistema di relazioni industriali regionale a supporto di tutte le aziende artigiane del legno e lapidei e dei loro dipendenti. Infatti tutto è partito dall’accordo regionale interconfederale sulla bilateralità e la contrattazione di secondo livello del 9 febbraio 2024, in cui le OO.SS. dei lavoratori e le Associazioni Imprenditoriali Artigiane hanno sancito il ruolo della bilateralità dell’Ebrart, dell’OPRA e dei RLST, come modello di autocontrollo sociale del settore artigiano attraverso la mutualità, i servizi all’impresa ed ai lavoratori, la formazione e la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il 9 aprile è stata presentata la Piattaforma del CCRIL dei settori Legno e Lapidei Artigiani e, a seguito di diversi incontri, in soli 3 mesi, si è giunti alla sottoscrizione del Contratto Regionale”.

Il CCRIL avrà valore in tutta la Regione Abruzzo e riguarderà 169 aziende artigiane ed i rispettivi 578 lavoratori operanti nei settori Legno e Lapidei. La necessità di sottoscrivere un Contratto Regionale, come per il settore edile, è dovuta alla frammentazione dei settori, che nelle aziende artigiane del legno e lapidei conta una media di poco più di 3 lavoratori per azienda. Molti sono gli aspetti qualificanti dell’intesa, sia dal punto di vista contrattuale che da quello economico: il CCRIL

  • durerà 3 anni dal 1° agosto 2024 al 31 luglio 2027 con vigenza fino a nuovo rinnovo
  • prevede l’istituzione dell’Osservatorio dei settori Legno e Lapidei artigiani
  • farà formazione professionale gratuita per le imprese attraverso l’utilizzo di Fondartigianato
  • si occuperà gratuitamente di salute e sicurezza attraverso le attività dell’OPRA ed i RLST
  • stabilisce che le imprese effettuino almeno 2 forniture l’anno di indumenti e scarpe da lavoro
  • realizza un sistema di sostegno della contrattazione regionale istituendo il contributo contrattuale bilaterale regionale
  • riconosce una indennità di mensa pari ad €. 25 al mese sotto forma di buoni pasto o ticket
  • istituisce l’EER, l’Elemento Economico Territoriale, che a regime arriverà al 2,5% della paga contrattuale, che al livello intermedio equivale ad un aumento di retribuzione di 38 €/mese

“Siamo soddisfatti della intesa raggiunta che ridà dignità ai lavoratori dei settori legno e lapidei artigiani, riducendo cosi il gap con le paghe nazionali di Industria e PMI dei rispettivi settori. Ma questo è solo il primo tassello per realizzare all’interno di EBRART e OPRA un sistema bilaterale di mutualizzazione di costi e prestazioni di imprese e lavoratori del settore artigianato. L’obbiettivo è di sostenere lo sviluppo e la crescita del sistema artigiano nella nostra regione, un cuore pulsante che movimenta la nostra vera economia regionale, quella incarnata nel territorio e nella gente che lo abita, quella le cui basi non fondano su un piano industriale o una catena di montaggio, ma sul rapporto umano, sociale, storico e parentale fra le persone di una stessa comunità”, conclude la Filca Cisl Abruzzo Molise.



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui