bandi CPI per 150 posti #finsubitoagevolazioni

Al via il concorso al Ministero dell’Interno 2024 con bando dei Centri per l’impiego per 150 nuovi operatori. È stata ufficializzata la ripartizione territoriale delle risorse e i vari enti stanno man mano pubblicando gli avvisi di selezione (scopri le offerte di lavoro e i concorsi attivi. Ricevi le news gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Concorso al Ministero dell’Interno 2024 con bando dei Centri per l’impiego

I Centri per l’impiego di tutta Italia hanno bisogno di 150 nuovi lavoratori. La selezione non avverrà tramite un unico maxi concorso ma attraverso la pubblicazione di una serie di avvisi di reclutamento territoriali. Al momento gli enti che hanno già pubblicato un bando sono:

• la Regione Sicilia,
• la Regione Liguria,
• la Regione Basilicata,
• la Regione Marche,
• la Regione Umbria,
• la Regione Lombardia. 

Quali sono i profili ricercati?

I Centri per l’impiego italiani hanno bisogno di due tipologie di lavoratori: funzionari amministrativi e operatori tecnici. I 150 posti sono ripartiti rispettivamente in 93 e 57.

Per entrambi i profili non è necessario possedere un titolo di laurea o aver conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado (diploma di maturità ndr).

Quali sono le sedi lavorative?

Attraverso un documento dedicato, il Ministero dell’Interno ha affidato al portale di reclutamento INPA la pubblicizzazione della ripartizione dei profili tra le sedi italiane che hanno bisogno di nuovo personale.

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Come funziona la selezione?

Per questi 150 posti non si svolgerà una canonica procedura concorsuale ma un avviamento a selezione. Questa modalità di assunzione, prevista dall’articolo 16 della legge numero 56 del 1987, prevede la necessità di:

• leggere il bando indetto dal Centro per l’impiego territoriale o regionale di riferimento;
• essere iscritti agli elenchi dei soggetti disponibili al lavoro presso il CPI locale;
• presentare domanda al Centro per l’impiego secondo le modalità indicate nell’annuncio;
• attendere la pubblicazione della graduatoria. Ogni CPI stila il proprio elenco;
• superare le prove di idoneità previste dal Ministero dell’Interno che consistono in una prova pratica e in un colloquio.

Come viene redatta la graduatoria?

Buona parte del reclutamento si svolge nella prima fase del concorso, quando si presenta la domanda di partecipazione e viene redatta la graduatoria. Tutti i partecipanti partono con un punteggio base.

A questo valore di base si aggiungono una serie di coefficienti che variano in base al reddito, al numero dei familiari a carico, allo stato di disoccupazione e all’età. Ogni CPI, all’interno del proprio bando, definisce le caratteristiche di creazione dell’elenco finale degli iscritti.

Quali sono i bandi attivi e già pubblicati oggi?

Nella prossima tabella potrai consultare quali sono gli avvisi di selezione già pubblicati, quelli già conclusi e quelli ancora attivi con indicati i termini entro i quali presentare domanda.

FAQ sul bando nei Centri per l’impiego

Chi può partecipare ai concorsi CPI 2024?

Possono partecipare ai concorsi CPI 2024 tutti coloro che soddisfano specifici requisiti. I partecipanti devono avere la cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell’Unione Europea, oppure appartenere a categorie specifiche indicate nel bando.

Devono essere maggiorenni e avere assolto l’obbligo scolastico, possedendo almeno il titolo di studio della scuola dell’obbligo (licenza media). È richiesta l’idoneità fisica per svolgere le funzioni previste dalla posizione.

I candidati devono godere dei diritti civili e politici e non devono essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo. Non devono essere stati destituiti o dispensati da un impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, né devono essere stati licenziati per motivi disciplinari.

Inoltre, devono avere una condotta incensurabile e non avere precedenti penali o procedimenti penali in corso.

Cosa serve per candidarsi ai concorsi CPI 2024?

Per candidarsi ai concorsi CPI 2024, è necessario avere il titolo di studio della scuola dell’obbligo (licenza media) e essere iscritti al Centro per l’Impiego. I candidati devono leggere attentamente l’annuncio specifico del proprio CPI, che contiene tutte le informazioni necessarie per presentare la domanda.

È importante seguire le istruzioni dell’avviso e presentare la domanda entro le scadenze stabilite. Inoltre, è necessario fornire tutte le informazioni richieste, come i dati personali, il titolo di studio, eventuali esperienze lavorative e qualsiasi altra informazione pertinente. Una volta presentata la domanda, bisogna attendere la pubblicazione della graduatoria per sapere se si è stati selezionati per le prove di idoneità.

È possibile partecipare ai concorsi CPI se si è occupati?

Sì, è possibile partecipare ai concorsi CPI anche se si è occupati, ma con alcune limitazioni. I bandi specificano che i disoccupati hanno la precedenza sui candidati occupati.

Questo significa che, pur potendo presentare domanda, chi lavora sarà considerato solo dopo che tutti i disoccupati idonei saranno stati esaminati.