Investire sulle politiche per l’infanzia per il futuro di Eboli, attivare una convenzione pubblico-privato, e pensare ad agevolazioni sulle Imposte comunali, sono le proposte di Eboli Responsabile.
POLITICAdeMENTE
EBOLI – «Tantissime famiglie della nostra città si trovano in difficoltà perché non sanno come conciliare il lavoro e l’educazione dei propri bambini a causa della carenza di servizi disponibili. – scrivono in una nota il Coordinatore di “Eboli Responsabile” Michele Mondelli, e il Capogruppo Eboli Responsabile in Consiglio Comunale Damiano Capaccio – La recente decisione dell’amministrazione comunale di aumentare di 20 unità i posti disponibili nell’asilo comunale è un passo nella giusta direzione, ma non è sufficiente per rispondere alle crescenti richieste delle famiglie.
L’unico modo efficace per andare incontro alle esigenze delle famiglie è creare una sinergia con il settore privato. – proseguono Mondelli e Capaccio – Questa collaborazione non solo offre una maggiore scelta educativa ai genitori, ma garantisce anche servizi per i minori di alta qualità e sottoposti a controlli adeguati.
Pertanto, chiediamo che l’amministrazione si attivi immediatamente per:
- Realizzare una convenzione tra pubblico e privato: Questa convenzione dovrebbe facilitare lo scorrimento delle liste di attesa e incrementare il numero di posti disponibili, assicurando che ogni bambino abbia accesso a un servizio educativo adeguato.
- Definire standard di qualità e funzionamento ben precisi: È essenziale che tutti gli asili, sia pubblici che privati convenzionati, rispettino rigorosi standard di qualità. Questi standard devono includere le condizioni contrattuali degli educatori e la qualità del servizio mensa, garantendo un ambiente sicuro e stimolante per i bambini.
- Istituire un fondo strutturale nel bilancio comunale: 120.000 euro da subito per il primo anno in modo da dare un contributo di 1000 euro per ogni bambino dei nidi. L’amministrazione deve investire nelle politiche per l’infanzia anche tramite la lotta all’evasione fiscale, è fondamentale destinare risorse adeguate per sostenere e migliorare i servizi educativi per i più piccoli.
- Implementare agevolazioni sulle imposte comunali: Strutture educative che svolgono un ruolo sociale cruciale dovrebbero ricevere agevolazioni sulle imposte comunali, come la TARI e l’IMU. Questo riconoscimento può incentivare e supportare ulteriormente il loro impegno nel fornire servizi di qualità.
Eboli Responsabile – concludono i die esponenti politici di Eboli Trsponsabile – crede fermamente che solo attraverso un impegno congiunto tra amministrazione, enti privati e comunità si possa costruire un sistema educativo solido e inclusivo, capace di rispondere alle esigenze di tutte le famiglie. Lavoriamo insieme per il futuro dei nostri bambini, riconoscendo e valorizzando il ruolo centrale degli asili nido nella loro crescita e sviluppo.
Eboli, 24 luglio 2024
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