L’Atb ha alzato i prezzi degli abbonamenti per gli studenti, ma l’Amministrazione di Mozzo non intende far ricadere questo peso sui suoi cittadini e così ha deciso di alzare anche il contributo per ciascuno. In questo modo, il costo resterà invariato e gli aumenti non peseranno sulle famiglie del paese.
Per farlo, il Comune ha rinnovato con l’azienda di trasporti la convenzione rimodulando il contributo del comune secondo gli aumenti degli abbonamenti. In altre parole, per ogni abbonamento emesso da Atb ad uno studente di Mozzo (di un’età compresa fra i 14 e i 16 anni), il Comune provvederà a stanziare una somma di denaro che corrisponderà allo sconto sull’abbonamento.
Gli sconti
Questa riduzione del prezzo dell’abbonamento non potrà essere cumulata con altre agevolazioni tariffarie. Lo sconto sull’abbonamento annuale studenti sarà così ripartito: abbonamento “una zona” 40 euro; abbonamento “due zone” 52 euro; abbonamento “tre zone” e oltre 57 euro.G li abbonamenti convenzionati sono acquistabili esclusivamente entro e non oltre il 19 dicembre 2024, mentre i rinnovi devono essere eseguiti entro il 30 settembre 2024. Per i cittadini di Mozzo sarà sufficiente mostrare la carta d’indentità per avere poi direttamente lo sconto.
Accordo anche per San Pellegrino
L’Assessore all’Istruzione Chicco Plebani sottolinea: «Nell’ambito dei propri programmi di sostegno allo studio e di tutela ambientale, intende incentivare l’utilizzo dei servizi di trasporto pubblico da parte degli studenti residenti nel Comune stesso attraverso iniziative dedicate, come questo accordo con Atb e Arriva Italia srl, che prevede uno sconto sul singolo abbonamento degli studenti. Avevamo intrapreso da diversi anni questa iniziativa, ma per l’anno scolastico 2024/2025 l’abbiamo ampliata, comprendendo nello sconto anche gli studenti che comprano un abbonamento con Arriva Italia srl per frequentare l’istituto scolastico di San Pellegrino. La novità del contributo per gli studenti abbonati per raggiungere San Pellegrino arriva da una richiesta dei genitori, che abbiamo trasformato in un’iniziativa concreta».
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