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Il bando Strategie Innovative di Internazionalizzazione punta a migliorare la presenza delle piccole realtà marchigiane sui mercati internazionali. La misura, che prevede un contributo fino a 150 mila euro, finanzia una moltitudine di azioni e si rivolge alle MPMI in forma singola o associata.

Approfondiamo insieme le principali caratteristiche di Strategie Innovative di Internazionalizzazione per verificare se questo bando è in linea con le necessità della tua impresa.

Strategie Innovative di Internazionalizzazione: i beneficiari

Il bando Strategie Innovative di Internazionalizzazione si rivolge alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) della regione Marche. Queste possono partecipare sia in forma singola che aggregata. Il bando è aperto anche ai consorzi e ai liberi professionisti.

Si evince, insomma, che Strategie Innovative di Internazionalizzazione sia stato pensato per favorire l’export delle piccole realtà regionali. In questo senso, sono molti i contributi a fondo perduto che agiscono proprio con questo stesso obiettivo.

Strategie Innovative di Internazionalizzazione: i requisiti

Ma il bando Strategie Innovative di Internazionalizzazione è aperto proprio a tutte le MPMI marchigiane? In realtà queste devono ovviamente rispettare alcuni requisiti necessari per rientrare tra i beneficiari dell’agevolazione. Vediamo quali sono le principali:

  • Avere la propria sede (quella oggetto dell’investimento, nel territorio della Regione Marche;
  • Essere imprese attive;
  • Essere iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio territorialmente Competente.

Strategie Innovative di Internazionalizzazione: cosa finanzia

Adesso però entriamo nei dettagli del bando Strategie Innovative di Internazionalizzazione. Le azioni finanziate dall’agevolazione riguardano principalmente il rafforzamento del brand e il marketing internazionale, la partecipazione a showroom e mostre temporanee, innovazione in design ed ecodesign, partecipazione a fiere di settore internazionali.

Strategie Innovative di Internazionalizzazione: spese ammissibili

Le spese ammissibili dal bando Strategie Innovative di Internazionalizzazione sono le seguenti:

  • Servizi di consulenza specialistica indispensabili per la realizzazione del progetto di investimento;
  • Acquisizione di materiali, forniture, componenti ecc…;
  • Acquisizione di brevetti e licenze;
  • Spese relative al personale impiegato nel progetto.

Strategie Innovative di Internazionalizzazione: l’agevolazione

L’agevolazione del bando Strategie Innovative di Internazionalizzazione consiste in un contributo in conto capitale a fondo perduto, per la realizzazione del programma di investimento volto a potenziare la presenza dell’impresa beneficiaria sui mercati internazionali.

Il costo complessivo dei progetti dovrà essere di almeno 40 mila euro (che salgono a 100 mila per le MPMI che partecipano in forma aggregata), mentre il contributo massimo è di 150 mila euro.

Strategie Innovative di Internazionalizzazione: la domanda

Essendo un bando abbastanza complesso, Strategie Innovative di Internazionalizzazione richiede l’aiuto di un consulente esperto di finanza agevolata in fase di presentazione della domanda. Questa, in ogni caso, dovrà essere presentata telematicamente attraverso l’apposito portale messo a disposizione dalla Regione Marche.

Se Strategie Innovative di Internazionalizzazione non è il bando giusto per la tua impresa, dai un’occhiata agli altri finanziamenti a fondo perduto disponibili nel 2024.

 

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