La Commissione si è espressa a maggioranza, a favore i consiglieri del Pd, contro quelli di Fratelli d’Italia e Lega
comunicato n. 0769
di Paola Scuffi
Firenze – Terzo ed ultimo round di esame, in commissione Controllo guidata da Alessandro Capecchi (FdI), del rendiconto generale per l’anno finanziario 2023 e dell’assestamento al bilancio di previsione 2024-2026, che si è concluso con la votazione.
Sia sul rendiconto che sul parere espresso alla I commissione sull’assestamento al bilancio di previsione, la Controllo ha votato a maggioranza, a favore i commissari del Partito democratico, contrari quelli di Fratelli d’Italia e Lega. Da sottolineare che, per recepire le indicazioni formulate dalla sezione di Controllo della Corte dei Conti – in sede di predisposizione del giudizio di parifica al Rendiconto 2023 – si è reso necessario accantonare nell’ambito del risultato di amministrazione al 31 dicembre 2023, l’importo di 35,09 milioni di euro attraverso risorse regionali correnti. Tale somma corrisponde alla spesa sostenuta dal fondo sanitario 2023 per la compartecipazione agli oneri di ammortamento dei mutui, contratti dal bilancio regionale per il finanziamento di investimenti sanitari. In tale contesto si inseriscono i due emendamenti della Giunta regionale, passati in Commissione a maggioranza, con l’astensione della minoranza.
Prima delle votazioni non sono mancate richieste di chiarimento dei consiglieri, cui ha risposto Paolo Giacomelli, responsabile della direzione Programmazione e Bilancio della Giunta regionale. La consigliera Elisa Tozzi (FdI) e Andrea Pieroni (Pd) si sono soffermati sulla piccola ripresa della pratica del Danc, mentre il presidente Capecchi si è concentrato sull’Irap, ed in particolare sulla cifra del 2023, che ha visto la Regione Toscana incassare dal Governo quasi 1 miliardo in più. Lo Stato, infatti, anticipa mensilmente il 3,9 per cento dell’IRAP destinato alla sanità, poi il conguaglio viene effettuato ex post e iscritto nei residui attivi. La differenza dell’IRAP rispetto al fabbisogno della sanità, invece, è una risorsa diretta della Regione, che la investe in altri conti del bilancio.
Rendiconto e assestamento andranno all’esame dell’Aula di palazzo del Pegaso nella seduta del 23 e 24 luglio, l’ultima prima della pausa estiva. A presentare la relazione sul Rendiconto sarà, come di prassi, il vicepresidente della commissione Controllo Andrea Pieroni (Pd).
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