Storbanken ha ottenuto prestiti per un valore di oltre 50 milioni di dollari da piccoli risparmiatori #finsubitoagevolazioni

Dopo il crollo del servizio di crowdfunding Monio, la SR-Bank ha rilevato numerosi prestiti. E ora i conti si stanno accumulando con uno dei maggiori mutuatari.

Sparebank 1 SR-Bank ha ottenuto prestiti per un valore di 52 milioni di NOK per Eplehagen Eiendom alla fine del 2023.

Mostra una lettera della banca alla società immobiliare vista da E24.

Recentemente E24 ha riferito che la società immobiliare è in conflitto con diversi proprietari di terreni che non sono stati pagati per i terreni trasferiti a Eplehagen Eiendom. La società afferma che il motivo per cui non paga gli stipendi ai proprietari dei terreni è che la costruzione abitativa prevista per i terreni non è stata completata e venduta.

È subentrato dopo il collasso di Monio

I prestiti presi dalla SR-Bank provengono dalla piattaforma di crowdfunding Monio. Eplehagen ha ottenuto prestiti per 10 progetti tramite Monio dal 2021 al 2023. La società ha preso in prestito più di 80 milioni di corone norvegesi ed è stata uno dei maggiori mutuatari sulla piattaforma.

Dopo una serie di articoli sulla mancata esecuzione di controlli da parte di Monio su alcuni mutuatari nel 2023, la società ha interrotto tutti i prestiti. Sparebank1 SR-Bank è intervenuta per risolvere la crisi, il che significa che ha pagato 29 milioni di NOK agli investitori in alcuni dei prestiti segnalati da E24.

Nell’ambito della soluzione alla crisi, la banca ha rilevato anche molti dei prestiti concessi da Moneo per progetti immobiliari. Ciò ha trasferito il rischio dei risultati di questi progetti dalle mani dei piccoli risparmiatori norvegesi alla banca.

Tra questi c’era Eplehagen Eiendom. Ora il direttore generale Per Haakon Malom afferma che negli ultimi mesi non hanno pagato gli interessi sui prestiti.

– Negli ultimi mesi siamo rimasti indietro in termini di interesse rispetto alla SR Bank. “Ma abbiamo un dialogo serrato e lo consideriamo costruttivo”, afferma Malum.

Per Haakon Malum

Direttore generale presso Eplehagen Eiendom

Mallum dice che erano tra i maggiori mutuatari di Monio quando la società fallì.

– La primavera scorsa ci siamo resi conto che ciò che era stato previsto per il nuovo finanziamento a Moneo non poteva essere realizzato. Avevamo anche bisogno di estendere alcuni di questi prestiti, mentre altri stavano iniziando a maturare, afferma Mallom.

– A metà del 2023, il mercato immobiliare si è fermato e i costi degli interessi sono aumentati, e questo non era il miglior punto di partenza al mondo per avviare il rifinanziamento, afferma Mallum.

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Non verrà fatto alcun commento al cliente

E24 Sparebank1 ha chiesto alla SR-Bank informazioni sui prestiti a Eplehagen.

– Abbiamo un obbligo legale di riservatezza e non possiamo commentare questioni relative ai nostri clienti, ha scritto in una e-mail Atle Andersen, consulente per la comunicazione della banca.

-In precedenza avevamo indicato che avremmo fornito finanziamenti ai clienti Monio. Lo abbiamo implementato ora.

Quando ha rilevato i prestiti, la SR-Bank ha garantito il terreno con un’ipoteca di primo grado. Se l’immobile viene venduto, la banca verrà pagata per prima.

Venerdì Eplehagen ha ricevuto 78 avvisi di pagamento nei suoi confronti, per un totale di 3,9 milioni di corone norvegesi. Tra i creditori figurano imprenditori, architetti, autorità fiscali e due comuni norvegesi. Ad agosto un altro proprietario terriero ha presentato istanza di fallimento per la società presso il tribunale distrettuale di Oslo.

– Eplehagen ha avviato il processo di rinegoziazione e rifinanziamento necessario per far fronte ai nostri obblighi. L’azienda ha emesso azioni nel 2023 quando si è presentata la necessità di aumentare il capitale proprio e anche adesso prende costantemente in considerazione diverse forme di misure. Ce ne occuperemo, ha scritto Malum in un’e-mail a E24.