Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Comunità Energetica Rinnovabile – C.E.R. Dolomiti ETS. Il gruppo di lavoro alla firma dell’atto costitutivo

E’ stata costituita la “Comunità Energetica Rinnovabile – C.E.R. Dolomiti ETS”, un passo decisivo verso la sostenibilità energetica in Provincia di Belluno. Presenti le principali autorità istituzionali per un progetto innovativo di gestione comunitaria delle risorse energetiche locali.

Belluno, 19 luglio 2024 – È stato firmato ieri l’atto costitutivo della nuova “Fondazione per la Comunità Energetica Rinnovabile – C.E.R. Dolomiti ETS” nello studio del notaio Michele Palumbo. L’evento segna un passo decisivo verso la sostenibilità energetica della provincia di Belluno.
Alla firma erano presenti il Presidente del Consorzio BIM Piave-Belluno, Marco Staunovo Polacco, Mario Pozza per Camera di Commercio Treviso-Belluno Dolomiti, Sergio Gallo, Coordinatore d’Ambito Tecnico e Governo del Territorio per il Comune di Belluno in rappresentanza del Sindaco Oscar De Pellegrin, e Claudio Dalla Palma Vicesindaco del
Comune di Feltre. Presenti inoltre a questo momento formale i membri del nuovo Consiglio di Amministrazione: Antonio Daniele Barattin, nominato Presidente, Francesca Passuello, Giovanni Gaz, Luciano Da Pian e Marco Genova, oltre a Valentina Barbieri quale Organo di controllo, i quali resteranno in carica per tre anni come delineato nell’atto costitutivo.

La Fondazione è stata istituita grazie all’iniziativa congiunta del “Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano del Piave appartenenti alla provincia di Belluno”, della “Camera di Commercio Treviso-Belluno Dolomiti”, del “Comune di Belluno” e del “Comune di Feltre”. Il fondo  iniziale, pari a 30.000 euro, è stato destinato al patrimonio della Fondazione per perseguire gli scopi statutari.
Il risultato è anche frutto del fondamentale contributo economico della Fondazione Cariverona e dell’incarico affidato sempre da Cariverona a DBA Pro spa tramite apposita gara. Questo ha consentito ai Fondatori di mettere a terra la strategica e lungimirante idea della C.E.R. di Area Vasta, uno dei primi esempi italiani in nuce su scala provinciale ed in grado di aggregare gli interessi di consumatori e Prosumer
(produttori-consumatori) localizzati in 18 Cabine Primarie diverse afferenti al territorio bellunese.
La costituzione della Comunità Energetica rappresenta una pietra miliare nel percorso verso la sostenibilità e l’indipendenza energetica della Provincia di Belluno. Questa iniziativa apre le porte a un futuro in cui le risorse energetiche locali vengono gestite in modo comunitario, promuovendo la produzione e il consumo sostenibili, nonché la
partecipazione attiva dei cittadini.
La Fondazione C.E.R. Dolomiti ETS opererà nel territorio dei Comuni aderenti al Consorzio BIM Piave Belluno e dei Comuni che, pur non aderendo al Consorzio, sono serviti dalle medesime cabine primarie di distribuzione dell’energia elettrica. In ogni caso, quindi, l’ambito di lavoro è quello dell’intera Provincia di Belluno. Gli obiettivi della Fondazione includono la salvaguardia dell’ambiente, l’uso razionale delle risorse
naturali, e la promozione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo. Le attività mirano a procurare benefici ambientali, economici e sociali per le comunità locali, promuovendo l’installazione di impianti di produzione di energia rinnovabile e riducendo i costi energetici per i membri.

“Con questo ulteriore passo – ha dichiarato Marco Staunovo Polacco, Presidente del Consorzio BIM PIAVE – ha preso forma una direzione già delineata durante l’Assemblea Generale BIM PIAVE lo scorso maggio, momento che ha segnato una fase cruciale nella nostra missione di promuovere lo sviluppo sostenibile e il benessere delle nostre comunità. Con la costituzione della C.E.R. stiamo facendo la nostra parte nel gettare
le basi per il futuro della montagna in collaborazione con la Regione Veneto e il Governo.”

Mario Pozza, Presidente della Camera di Commercio Treviso-Belluno Dolomiti, ha aggiunto: “Auguriamo un buon lavoro al nuovo CDA: i prossimi 3 anni saranno cruciali per il sostentamento e sostegno delle aree montane anche dal punto di vista energetico: un lavoro che toccherà tutte le aree e i settori della nostra montagna.””
Anche le amministrazioni di Belluno e Feltre, i due Comuni più consistenti dell’area per popolazione e attività, hanno espresso il loro entusiasmo per questa importante iniziativa.

Per il Comune di Belluno, il Sindaco Oscar De Pellegrin ha dichiarato “Non potevamo mancare a questo tavolo non solo per portare la nostra rappresentanza, ma soprattutto per contribuire a delineare una linea di azione che coinvolgerà il territorio tutto nei prossimi anni. Fin dall’inizio del nostro mandato la mia Amministrazione ha creduto nelle grandi potenzialità delle comunità energetiche come via necessaria da percorrere con convinzione in vista di un futuro di autonomia e di maggiori servizi per la montagna. Stiamo lavorando per favorire la nascita e la crescita di comunità energetiche nel nostro territorio comunale e la firma, ieri, dell’atto costitutivo è il punto di partenza necessario a tutto l’iter, nuovo e sicuramente ricco di soddisfazioni, che ci
attende”.

Per il Comune di Feltre, Claudio Dalla Palma, presente alla firma dell’atto: “Il Comune di Feltre fin da subito ha condiviso l’idea di creazione della C.E.R. di area vasta nella convinzione che come operazione nel medio e lungo termine sarebbe servita per migliorare i servizi, ma anche per rendere di facile soluzione la presa di decisioni importanti. La C.E.R. di area vasta potrebbe fornire inoltre un primo itinerario operativo che faciliterà il percorso delle singole comunità energetiche territoriali che
nella prospettiva sorgeranno in un prossimo futuro”.

Il neo Presidente della C.E.R Dolomiti ETS Antonio Daniele Barattin ha sottolineato l’aderenza in principi e scopi del gruppo di lavoro: “Sono veramente onorato di presiere il CDA e di farlo al fianco di questi partner per un’operazione così importante per il territorio. Diverse competenze si uniscono per uno scopo comune: quello di guardare alla salvaguardia energetica e alle fonti rinnovabili che non rappresenta solo un obiettivo, ma una necessità sempre più lampante da svolgere in unità”.

Fondazione C.E.R. Dolomiti ETS si impegna a promuovere la tutela dell’ambiente, la transizione energetica e l’autosufficienza energetica. Tra le attività principali rientrano la costituzione di configurazioni di autoconsumo collettivo, la condivisione di energia rinnovabile, il monitoraggio della produzione e dei consumi, e l’accesso a incentivi per
investimenti nel settore delle energie rinnovabili. Inoltre, la Fondazione si dedicherà alla promozione di eventi, studi e campagne di sensibilizzazione per un consumo energetico consapevole.



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui