Lorenzo Anghelè da Recco alla Juventus, sino alla Nazionale di calcio under 19: un primato dopo l’altro #finsubitoagevolazioni

di DANILO SANGUINETI

Ci deve essere qualcosa nell’aria e nell’acqua di Recco che rende speciali i suoi, i nativi, perché sembra infinito l’elenco degli sportivi che da qui partono per arrivare ai livelli massimi della loro disciplina e si parla di livello non solo regionali, non solo nazionali, addirittura internazionali.

L’ultimo fenomeno nato al centro del Golfo Paradiso si chiama Lorenzo Anghelè che è nella lista dei venti calciatori convocati dal c.t. Bernardo Corradi nell’Italia Under 19 di calcio che prende parte ai campionati Europei in corso di svolgimento a Belfast in Irlanda del Nord.

I primi a congratularsi sono stati il sindaco di Recco Carlo Gandolfo e il consigliere delegato allo sport Leonardo Baldineti: “Vedere un giovane di Recco indossare la maglia azzurra è davvero motivo di grande orgoglio. La sua promettente carriera è la prova che Recco, grazie anche alle strutture sportive presenti, è un vero e proprio vivaio di talenti e continua a crescere in questo senso. A Lorenzo va il nostro abbraccio e l’augurio di mantenere sulle spalle il più a lungo possibile la maglia della Nazionale”.

Un abbraccio che ha portato bene dato che nella prima gara l’Italia ha sconfitto la Norvegia 2-1. Lorenzo ha potuto esordire nella competizione continentale sostituendo al 64′ Ebone e dando il suo contributo per intascare tre punti fondamentali nel passaggio del turno. 

Lorenzo Anghelè è un classe 2005. Oggi milita nella Juventus Next Gen (serie C, girone B) e ricopre il ruolo di attaccante. Ha iniziato a giocare a calcio con la Golfo Paradiso, prima di passare ai club professionistici. I suoi gol con maglia dell’Under 17 e quelli con la Primavera lo hanno portato giovanissimo ad esordire tra i Pro dallo scorso 29 ottobre, infatti, fa la spola tra la Next Gen di Massimo Brambilla (serie C, girone B, lo stesso di Virtus Entella e Sestri Levante) e l’Under 19 di Paolo Montero. Un altro giovane di grandissime prospettive, pronto a ripercorrere le orme dei vari Yildiz, Soulé e Huijsen, con l’obiettivo dichiarato di puntare alla prima squadra. Intanto la Juve lo ha messo sotto contratto fino al 30 giugno 2028.

Dopo aver debuttato nel vivaio della Sampdoria, è la Juventus a puntare su di lui nell’estate del 2019. Anghelé si mette subito in mostra segnando ben 13 gol al suo primo anno con l’Under 17. Il passaggio in Primavera, 14 centri in due stagioni, gli ha poi permesso di farsi largo anche in Serie C con la Next Gen dove ha trovato il primo gol tra i professionisti nel successo di prestigio contro la Torres. Chissà che presto, molto presto, Recco non possa vantare un calciatore di serie A.